Diritti tv, Serie A con il fiato sospeso: le novità prima dell’apertura delle buste

Diritti tv, Serie A con il fiato sospeso: le novità prima dell’apertura delle buste. I club sperano in un aumento in extremis delle offerte

La partita dei diritti televisivi della Serie A sta entrando nel vivo. Gli ultimi due giorni sono stati particolarmente intensi e con ogni probabilità decisivi sul fronte della vendita dei pacchetti che riguardano il massimo campionato per il quinquennio 2024-2029.

Nel corso della giornata di giovedì sono infatti andate in scena le cosiddette trattative private tra i rappresentanti della Lega di Serie A e quelli dei broadcaster televisivi interessati ad acquisire alcuni dei pacchetti in vendita. E’ un momento cruciale per il futuro del calcio italiano e le quindici ore di durata complessiva delle trattative lo dimostrano. Sky, DAZN e Mediaset riceveranno i pacchetti con l’inserimento di alcune modifiche finali e a quel punto avranno tempo fino a lunedì 3 luglio per presentare le ultime offerte.

Partita aperta sui diritti tv
Via alle offerte decisive sui diritti tv (LaPresse) – TvPlay.it

Quella di lunedì mattina è la dead line, il momento del dentro o fuori. I tre soggetti televisivi interessati ad acquistare i diritti di prossimi cinque campionati di Serie A dovranno stabilire l’entità esatta della loro proposta e quindi inserire la cifra esatta all’interno della busta chiusa. A quel punto le buste saranno consegnate direttamente al notaio della Lega di A. Ma ad assumere la decisione finale sarà comunque l’assemblea con le 20 società presenti.

Diritti tv, la Serie A rischia grosso: lunedì si decide buona parte del futuro del calcio italiano

L’obiettivo dei club è ovviamente quello di incassare il più possibile e per ottenere un risultato che si possa considerare accettabile i padroni del vapore sono disposti a rimescolare in modo diverso i famigerati pacchetti. In cuor loto le società sperano di avvicinarsi ai quasi 930 milioni di euro ottenuti nel triennio 2021-2024 dalla cessione del campionato alla piattaforma streaming DAZN che spalleggiata da TIM, il colosso della telefonia mobile, riuscì a bruciare in extremis la concorrenza di Sky Sport.

DAZN e l'offerta al ribasso
DAZN farà la sua offerta per i diritti della Serie A – TvPlay.it

Va detto subito che ottenere un risultato simile stavolta non sarà facile. Anzi, c’è chi dice che lunedì le proposte dei tre broadcaster saranno bocciate in tronco dalla Serie A. A quel punto ai club non resterà altro da fare che aprire le buste con le 6 offerte dei soggetti che hanno mostrato interesse ad aprire un canale della Lega Calcio. A quel punto si darà il via a nuove e più complesse trattative.

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