Da ‘eroe di Conference’ a ‘traditore’, la storia di Nicolò alla Roma è solo un ricordo lontano: ecco dove vorrebbe giocare
Il popolo romanista su di lui aveva grandi aspettative, ma il rapporto con i tifosi e tutto l’ambiente si è concluso in maniera piuttosto conflittuale. Nel giro di pochi mesi il calciatore è passato da ‘eroe di Conference League’, visto che ha segnato nella finale che ha riportato alla Roma un trofeo dopo oltre 10 anni, a ‘traditore’ perché in seguito ad una serie di incomprensioni con Mourinho, lo scorso inverno ha lasciato la Capitale per approdare al Galatasaray.
Tuttavia, nonostante un attaccamento che sembrava viscerale alla Roma, il ragazzo ha sempre fatto il tifo per un’altra squadra e a rivelarlo è stato lui stesso in un’intervista a La Gazzetta dello Sport, in cui non ha chiuso le porte ad un possibile ritorno in Italia. Al momento non vi sono certezze sul fatto che possa tornare in Serie A, per Nicolò la sua preferenza l’ha espressa.
Zaniolo: “Il mio idolo era Pogba”
“A Istanbul mi trovo bene e gioco la Champions League. Poi se entro fine agosto dovesse arrivare una buona occasione per il Galatasaray e per me la prenderemo in considerazione. Sono aperto a tutto. A partire dalla possibilità di non muovermi e restare al Galatasaray, dove mi trovo alla grande. La Juve è la Juve, anche senza Champions o coppe internazionali. Io da ragazzino ho sempre tifato per i bianconeri, il mio idolo era Pogba. Giocare nella Juve mi farebbe piacere. Parliamo di un grande club. Ripeto: se ci sarà l’opportunità che renda felici tutti e tre – il Galatasaray, io e la Juve – ben venga. Altrimenti sto benissimo in Turchia. Non mi creo aspettative, comunque vada andrà bene”, ha confessato Nicolò Zaniolo.
“Kean è un amico d’infanzia, un attaccante molto forte e spesso sottovalutato. È un ragazzo per bene, tranquillo: tanta gente non lo conosce e a volte lo giudica senza motivo. Mi piacerebbe giocare con lui: al Galatasaray o alla Juve – aggiunge l’ex romanista -. Chiesa è un mio amico, capita spesso di vederci anche in vacanza a Forte dei Marmi. In Nazionale abbiamo parlato tanto, ma non di mercato…”. Al momento il futuro dell’ex Roma non è scritto, ma se dipendesse da lui la scelta è già fatta.