La Roma deve valutare con molta attenzione come muoversi sul mercato, arriva la decisione di Pinto sull’affare che porta a Davide Frattesi.
Mentre Milan e Inter si muovono con colpi importanti, ma anche cessioni molto pesanti, la Roma prosegue la sua politica di sostenibilità senza però privarsi dei suoi pezzi pregiati, almeno per ora. La situazione di bilancio non è esattamente sorridente e per questo Tiago Pinto deve valutare ogni mossa con estrema cautela e ben consapevole che la coperta è corta, quindi, a meno che non entrino nelle casse soldi da una cessione importante di colpo vero e proprio potrebbe essercene soltanto uno. Ecco quindi che la decisione se questo acquisto sarà quello di Davide Frattesi diventa ora di strettissima attualità.
La Roma e Tiago Pinto sono stati i migliori finora a fare affari nel mercato degli svincolati. Gli innesti di Aouar e Ndicka infatti hanno aggiunto qualità ed esperienza internazionale alle rotazioni di José Mourinho, che inizia ad intravedere la rosa di livello europeo di cui necessita per dare continuità al percorso intrapreso in giallorosso.
Il mercato però non si ferma qui e la Roma dovrà necessariamente fare anche un centrocampista ed un attaccante, specialmente considerando il grave infortunio occorso a Tammy Abraham, che quindi ne pregiudica anche un’eventuale vendita. Ecco quindi che, al netto di una cessione decisamente più “light” come può essere quella di Carles Perez, il dirigente giallorosso dovrà scegliere dunque se puntare il grosso del budget su un attaccante o su David Frattesi.
Roma, Frattesi o un bomber?
Innanzitutto c’è da fare i conti con una questione, la Roma nella corsa a Frattesi è tutt’altro che sola. Per fortuna dei giallorossi e non solo il calciatore del Sassuolo ha espresso la volontà di restare in Serie A, ma com’è noto su di lui ci sono anche le milanesi. Il Milan in realtà sembra quella più in svantaggio in questo momento, anche se ufficialmente non molla la presa. L’Inter al tempo stesso è sempre insidiosa e lo sarà ancora di più una volta che avrà incassato dalle sue cessioni.
La Roma dal canto suo non può permettersi di partecipare ad aste, ma può contare sulla percentuale di futura rivendita a suo favore dello stesso Frattesi, come da accordi precedentemente presi col Sassuolo. Questa più di tutte è la carta che Pinto vorrebbe giocarsi. L’offerta quindi sarà di circa 30 milioni, percentuale inclusa e difficilmente si muoverà da questa cifra, almeno dal punto di vista economico.
È evidente quindi come la scelta della Roma sull’acquisto di sostanza della campagna acquisti sia ricaduta sul centrocampista romano, che ha trovato fortuna in neroverde, ma ora è pronto a tornare dov’è cresciuto calcisticamente, oltre che nella città in cui è nato. A questo punto per la questione attaccante si lavorerebbe per un prestito, con il ballottaggio tra l’ex compagno di Frattesi Scamacca in pole position, ma c’è anche una pista che porterebbe a Morata.