Kim Min-Jae cambia l’età anagrafica: il motivo dell’incredibile caso del difensore del Napoli che sta sorprendendo tutti i tifosi.
Il Napoli rischia di perdere il difensore migliore della scorsa Serie A. Dopo soltanto un anno dal suo arrivo, Kim Min-Jae è vicinissimo a passare alla corte del Bayern Monaco che pagherà la clausola rescissoria presente nel suo contratto. Prima del trasferimento in Germania però arriva una notizia che ha del clamoroso sull’età anagrafica del difensore coreano.
Si prospetta una maxi plusvalenza per il Napoli che, grazie alla vittoria dello scudetto, ha messo in vetrina numerosi gioielli. Tra questi c’è Kim Min-Jae, una delle grandi scommesse vinte dagli azzurri che ci hanno visto lungo sulle potenzialità di questo difensore. La scorsa estate il classe ’96 è stato prelevato per 20 milioni di euro dal Fenerbahce e, dopo alcuni mesi, il costo del cartellino è più che raddoppiato.
Il Bayern Monaco infatti ha deciso di pagare la clausola fissata a 50 milioni di euro mettendo sul piatto un contratto di cinque anni a cifre molto superiori a quelle garantite dai partenopei. Un vero stipendio da top player che prevede oltre 7 milioni di euro all’anno per un giocatore appena protagonista di una vicenda davvero surreale.
Napoli, perché Kim Min-Jae è ringiovanito: la notizia assurda
Nella loro vita quante persone hanno sperato di ringiovanire. Ecco Kim Min-Jae, senza volerlo, ci è riuscito da un giorno all’altro in una maniera davvero incredibile. La notizia rimbalzata dalla Corea del Sud, dove tra l’altro il difensore del Napoli sta svolgendo il servizio militare obbligatorio, ha letteralmente sorpreso tutti i tifosi e gli appassionati di calcio.
Sulla carta d’identità Kim Min-Jae è nato il 15 novembre 1996 ma fino a ieri aveva 28 anni. In apparenza i conti non tornano ma in Corea del Sud vigeva una legge diversa da quella più comune di tutti gli altri stati. Nel paese asiatico infatti i neonati nascevano già con un anno di età e ne veniva aggiunto uno ad ogni primo dell’anno (ad esempio i bambini nati a dicembre, al 1 gennaio avevano già due anni di età).
Un fatto molto curioso che spiega il motivo di questo sfasamento, utilizzato comunque soltanto per solo per i documenti legali e medici. Nelle ultime ore però, dopo l’elezione del nuovo presidente Yoon Suk Yeol, è stata abrogata questa vecchia norma e anche la Corea del Sud si è allineata al resto del mondo su questo argomento. Per questo il difensore del Napoli è improvvisamente passato ad avere 26 anni come il connazionale Son del Tottenham, sceso da 32 a 30 anni anche se a livello di club e competizioni già erano considerati tali.
