Barcellona di Laporta potrebbe avere una boccata d’ossigeno economico, grazie ad una mega offerta che potrebbe giungere dal Qatar.
In un calcio dove il primo obiettivo è fare soldi, è normale prima di tutto cercare di valorizzare al massimo il proprio brand. Un obiettivo che, anno dopo anno, ogni società prova a fare tramite la vittoria di trofei, nuove partnership commerciali, la partecipazioni di tournée internazionali e l’acquisto di calciatori stranieri, magari di quei Paesi dove si può ancora conquistare fette di mercato a discapito di altri club.
Tutto mosse volte ad aumentare i propri introiti annuali, perché ormai gli introiti derivanti dai botteghini, dai diritti Tv e dalla partecipazione alle competizioni europee, non consentono a nessun club di poter essere realmente competitivi nel medio-lungo periodo. Ne sa qualcosa di Barcellona di Laporta che, da quando è tornato presidente del club catalano, oltre ad aggiustare i conti del club, ha provato anche a stringere nuovi accordi commerciali.
Barcellona, la proposta del Qatar
Un nuova linfa economica per Laporta ed il suo club potrebbero giungere dal Qatar. Ebbene sì, secondo quanto viene riportato da ‘Radio Catalunya’, il Barcellona avrebbe ricevuto una proposta di dare il suo nome ad una squadra qatariota. Al momento, dal club catalano non filtra nessuna risposta in merito a tale proposta, anche perché ci sarebbe da valutare soprattutto, in termini legali, la fattibilità di tale accordo.
Nel caso in cui però il club di Laporta decidesse di intraprendere una trattativa per un qualcosa del genere, secondo quanto viene riferito anche dal quotidiano ‘Marca’, l’offerta si aggirerebbe attorno ai 100 milioni di euro. Una cifra importante e alquanto interessante, che consentirebbe al Barcellona di tirare una boccata d’ossigeno dal punto di vista economico.
Indubbiamente, tenendo presente che finora il club catalano non si è esposto su tale interesse del Qatar, si dovrebbe sempre valutare in termini legali la fattibilità di tale accordo e anche la modalità di come si svolgerebbe tale partnership commerciale tra questi due club. Dunque, non resta altro che attendere e vedere chi farà la prima mossa e soprattutto quali potrebbero essere i reali risvolti di un’operazione commerciale di tale portata.