Un’imprevista inversione di rotta fa cambiare i piani non solo alla Juventus, ma a tutte le big coinvolte nel valzer dei bomber. Che succede.
Il calciomercato dell’estate appena iniziata si preannuncia ricco di colpi di scena e già prima della fatidica data del 1 luglio i colpi non sono mancati. Questo è solo l’inizio e i veri botti devono ancora arrivare, specialmente quelli che riguardano i grandi bomber dei top club europei. La Juventus segue con attenzione l’evolversi della situazione, ben conscia che se dovesse arrivare un’offerta irrinunciabile per Dusan Vlahovic il serbo sarebbe gentilmente accompagnato alla porta. Meglio lui che Chiesa è a grandi linee il pensiero dominante in casa bianconera, ma il quadro della situazione sembra essere cambiato drasticamente.
Dusan Vlahovic è reduce da una stagione senza dubbio con più bassi che alti. Tra infortuni e rendimento molto altalenante, l’attaccante serbo è sembrato a tratti un lontano parente del bomber da record che aveva incantato Firenze e non solo. Tanto che la Juve per prelevarlo dai viola nel gennaio 2022 sborsò la bellezza di 80 milioni.
Ciononostante la valutazione dell’attaccante non è diminuita di molto, grazie anche all’età di 23 anni che lo inquadra ancora nei parametri di un prospetto che può ancora aumentare di valore. Per tutta la stagione quindi si è pensato che quest’estate il Bayern Monaco avrebbe fatto l’affondo decisivo per portare Vlahovic in Baviera, ma questo molto probabilmente non accadrà, innescando un effetto a catena su tutto il mercato delle punte.
Vlahovic e il valzer dei bomber europei
Il calciomercato dei top club scalda i motori, ma i colpi di scena sono già in agguato. Il Bayern Monaco dopo aver sedotto a lungo Dusan Vlahovic sta pensando di virare su Harry Kane, che ha intenzione di chiudere la sua lunghissima storia d’amore col Tottenham. Il recordman per gol con la nazionale inglese dunque lascerebbe la Premier League per la Bundesliga e nelle casse degli Spurs finirebbero circa 70 milioni di euro.
Teoricamente proprio quelli con cui la Juventus si farebbe convincere a cedere Vlahovic, ma qui sorge un dubbio. Il Tottenham è fuori da tutte le coppe e inoltre la concorrenza per la zona Champions è molto più agguerrita che in altri campionati. Tutti motivi che potrebbero facilmente essere tali affinché Vlahovic non accetti la destinazione.
Inoltre c’è da considerare anche il terremoto che potrebbe causare l’eventuale cessione di Mbappé al Real Madrid. Un’altra potenziale acquirente di Vlahovic, il Liverpool, sembra infatti più intenzionata a provare il blitz per Osimhen, prima che il PSG abbia i soldi per poter sbaragliare qualsiasi altro contendente. Tutti scenari che portano a pensare che alla fine le possibilità che Vlahovic resti a Torino sono tutt’altro che basse.
