La competizione U21 in Romania sta aprendo le porte del mercato a tanti talenti italiani: l’analisi completa.
Il rocambolesco Europeo U21 che si sta giocando in Romania e che ha già costretto ad emozioni da cuori forti, sta spalancando il futuro a diversi talenti della nostra Nazionale. Gli Azzurrini di Nicolato, dopo aver perso ingiustamente contro la Francia, si sono riscattati nel 3-2 ai danni della Svizzera e puntano a passare il girone.
A prescindere da come andrà la competizione, il compito del CT è anche quello di preparare definitivamente giovani calciatori al salto nella Nazionale ‘dei grandi’. E sotto questo senso l’Italia U21 può sicuramente contare su una rosa con tanti talenti molto interessanti, che potrebbero infiammare il prossimo calciomercato estivo ormai alle porte.
Il primo ad accendere gli entusiasmi è sicuramente Giorgio Scalvini, il più giovane della compagnia. Il difensore dell’Atalanta non ha ancora compiuto 20 anni ed è già entrato in pianta stabile nella formazione di Roberto Mancini. Ma non solo. Sia Inter che Napoli hanno individuato in lui un possibile innesto futuro dal rendimento garantito. Certo, per strapparlo alla Dea ci sarà da spendere, ma le prospettive di questo ragazzo sono decisamente importanti.
Italia U21, quanti talenti pronti ad accendere il mercato
Tra gli altri talenti in vetrina pronti a smuovere le dinamiche del calciomercato c’è anche Willy Gnonto. Anche lui è stato convocato da Nicolato come vero e proprio rinforzo per l’U21, visto che di fatto fa già parte della Nazionale maggiore. Il classe 2003 ha già da tempo gli occhi addosso di numerose squadre e anche in Romania sta confermando il suo livello. Gnonto, nonostante la giovanissima età, si può definire come un giocatore già maturo, con due esperienze importanti alle spalle: prima allo Zurigo e poi al Leeds in Premier League. Su di lui si stanno muovendo Everton ma anche la Fiorentina: nel 4-3-3 di Italiano, infatti, Gnonto ci starebbe alla perfezione.
Maglia numero 10 sulle spalle, quantità e tanta qualità. Nicolò Rovella è tutto questo. Reduce da una grande stagione al Monza, il classe ’01 è tornato alla Juventus che ora deve deciderne il destino. Il centrocampista potrebbe diventare una fondamentale pedina di scambio nel complicato calciomercato bianconero. Rovella piace infatti alla Lazio e la Juve sta valutando di inserirlo all’interno dell’eventuale operazione per portare Milinkovic-Savic in Piemonte.
Stesso discorso per un altro juventino, ovvero Fabio Miretti. Finora Nicolato l’ha schierato poco ma il classe ’03 resta uno dei pezzi pregiati della squadra avendo già accumulato una discreta reputazione con la maglia bianconera. Allegri gli ha concesso fiducia e lui non si è fatto attendere. Per lui però si prospetta una stagione per completare la definitiva maturazione, con il Genoa che preme per inserirlo nel proprio centrocampo.
Corre veloce verso le big anche Fabiano Parisi. Il terzino sinistro dell’Empoli è reduce da una grande stagione e anche in Romania si sta giocando le sue carte insieme a Udogie per una maglia da titolare. Corsa, furbizia e fase difensiva: un pacchetto completo che ha attirato le mire di una Juventus che vuole risorgere. Il suo prezzo si aggira sui 10 milioni di euro e i bianconeri stanno facendo di tutto per affidargli quella corsia mancina che ormai da diverse stagioni non ha più un protagonista assoluto.