Milan, sulle orme di Kessié: perché Loftus-Cheek può prendersi il centrocampo rossonero

Su richiesta di Pioli il Milan è pronto ad accogliere un calciatore duttile e tatticamente evoluto: come Loftus-Cheek può prendersi i rossoneri. 

Si avvicina il primo colpo in entrata per il Milan. Dopo l’ormai definita cessione di Sandro Tonali, sempre più ad un passo dal Newcastle, il duo mercato Moncada-Furlani ha deciso di accelerare per chiudere con il sostituto del centrocampista azzurro. Nel corso del pomeriggio odierno, infatti, i rossoneri hanno praticamente sistemato l’arrivo di Ruben Loftus-Cheek dal Chelsea.

Nonostante qualche timido sondaggio da parte della Lazio, il centrocampista del Chelsea è destinato ad approdare a Milano, sponda rossonera. Ci sono da sistemare gli ultimi dettagli tra le due società ma l’affare si può già considerare in dirittura d’arrivo. Sarà dunque lui il primo rinforzo a disposizione di Stefano Pioli. Il Milan sborserà una cifra intorno ai 15 milioni di euro, chiaramente provenienti da quei 70 più bonus che il Newcastle verserà per l’acquisto di Tonali.

La cessione del classe ’00, d’altronde, servirà proprio a questo. I rossoneri hanno bisogno di liquidità per fare mercato e rinforzare il reparto di centrocampo e quello d’attacco, usciti decisamente indeboliti in seguito alla scorsa campagna acquisti estiva considerata fallimentare.

Loftus-Cheek, il rinforzo ideale per Pioli

Pioli potrà presto riabbracciare un calciatore che sarà molto simile, come caratteristiche, a Franck Kessiè. L’assenza dell’ivoriano, infatti, ha pesato tantissimo nella stagione da poco conclusa. Il Milan ha infatti perso in fisicità, gamba e presenza in area, non riuscendo a pescare sul mercato un calciatore simile. Ecco perché il tecnico rossonero ha richiesto come primo acquisto un calciatore che possa ricordare proprio l’attuale centrocampista del Barcellona.

Loftus-Cheek, infatti, potrebbe essere impiegato anche come trequartista e non soltanto come centrocampista davanti alla difesa. Pioli ha più volte dimostrato di preferire un trequartista più muscolare che tecnico. Gli esperimenti Kessié e Krunic, schierati in quella posizione, non sono infatti una casualità. Il classe ’96 scuola Chelsea potrà dunque garantire muscoli (è alto 191 cm) ma anche imprevedibilità e inserimenti in area senza palla. Se schierato nei due davanti alla difesa, invece, potrà dare il suo contributo attivo anche in fase difensiva, accorciando sui portatori di palla e coprendo ampie sezioni di campo.

Insomma, un profilo a tutto tondo come piace a Pioli. In attesa del doloroso addio di Tonali, amatissimo dalla tifoseria, il Milan piazza intanto un colpo in entrata, con un calciatore evoluto tatticamente e pronto a prendersi la scena all’ombra di San Siro.