Taylor beffa due volte la Roma: il piano della UEFA per l’arbitro britannico

Taylor, non c’è pace: l’arbitro britannico al centro delle polemiche dopo Siviglia-Roma, la UEFA beffa doppiamente i giallorossi.

Taylor, di male in peggio. I giallorossi hanno un conto aperto con l’arbitro inglese. Tutto comincia durante Siviglia-Roma. L’ultima edizione di Europa League è stata scandita da una finale ricca di controversie: alcune decisioni non sono piaciute alla squadra di Mourinho. Un fallo di mano in area non sanzionato oltre a innumerevoli – secondo i giallorossi – sviste durante la partita avrebbero viziato il match in maniera negativa.

Roma insulti Taylor
Taylor e la scelta della UEFA (ANSA) – Tvplay

Il punto di vista della squadra giallorossa è stato espresso in maniera vigorosa da Mourinho che, nervoso per la sconfitta, ha appellato il fischietto britannico come “una fott**a disgrazia”. Parole che sono costate a Mourinho una stangata dalla UEFA: 5 giornate di squalifica più una pesante ammenda che la società giallorossa sarà costretta a pagare. La risposta dello Special One è stata una lettera aperta all’indirizzo di Boban e tutto il Consiglio della UEFA per indicare le proprie dimissioni dal Board.

Taylor “graziato” dalla UEFA: Roma spiazzata

Il Consiglio dei saggi, volgarmente detto, che rappresenta la UEFA sul piano internazionale. “Non ci credo più” avrebbe detto lo Special One. Una decisione irrevocabile che fa molto rumore. L’ex Chelsea non è un volto qualsiasi sul piano europeo. La Federazione di tutta risposta ha beffato ulteriormente il tecnico di Setubal confermando Taylor nella lista “elite” dei fischietti del prossimo anno. Ci sono anche tanti italiani, ma per i tifosi giallorossi non torna che possa esserci ancora anche il britannico.

Tifosi Roma insultano arbitro Taylor
Arbitro britannico nel mirino dopo Budapest (ANSA) – Tvplay

Disappunto espresso anche dall’ex Presidentessa giallorossa Rosella Sensi: “Roma non tutelata”. Mourinho non può far altro che arrendersi alla scelta della Federazione, ma intende aspettare la reazione della società giallorossa: “Sono stufo di metterci la faccia solo io quando succede qualcosa”, aveva detto a Budapest. Dunque, una reazione della compagine romanista è quantomeno attesa. Il tempo potrebbe sanare ogni cosa: l’obiettivo per Mourinho è dichiarato, arrivare di nuovo in fondo per prendersi un’altra finale e avere – una volta per tutte – la propria rivincita.

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