La Juventus è attiva sul mercato: Weah ad un passo, Hermoso piace per la difesa. Per l’attacco spunta un nome nuovo
Tornare a vincere lo scudetto dopo due anni a bocca asciutta. In casa Juve la missione è stata delineata e non ci si può discostare dal progetto messo in piedi dalla nuova dirigenza. Lottare per il vertice è il minimo sindacale dopo il settino posto e le vicissitudini patite durante la stagione appena terminata.
Ecco perché in casa bianconera si è già al lavoro per costruire la squadra del futuro; con Allegri in panchina si ripartirà nel segno della continuità e, probabilmente, del 3-5-2. E così via agli acquisti in questa direzione, con calciatori funzionali al progetto e cessione di quei giocatori non più congeniali al gioco del tecnico.
Ecco perché, dopo Kulusevski ceduto al Tottenham, potrebbe partire anche Chiesa, uno dei meno avvezzi e consoni al 3-5-2. Un colpo per reparto si sono imposti in casa Juve, con ogni vuoto da colmare in caso di cessione. In bianconero, da quest’anno, nessuno è incedibile. Nemmeno Bremer, un pilastro della Juve arrivato lo scorso anno dal Torino. Il difensore brasiliano è stato un punto fermo ma se dovesse arrivare un’offerta da circa 60 milioni di euro, sarà addio.
Al posto del brasiliano, nel 3-5-2 dogma imprescindibile, sono due i profili individuati e candidati titolari; si tratta del centrale dell’Atletico Madrid Hermoso e di Pau Torres, alfiere del Villarreal.
Juve, Rabiot da confermare: Weah ad un passo, nome nuovo per l’attacco
In mediana l’obiettivo è ripartire da Rabiot; trattenere il francese ad ogni costo è una priorità per la Juve e per Allegri che non vuole privarsi del miglior calciatore bianconero in stagione. In alternativa, se proprio sarà fumata grigia con l’ex PSG, sarà assalto a Milinkovic-Savic, n scadenza di contratto nel 2024 e pronto a dire addio alla Lazio in estate.
Piace anche Casadei, messosi in luce nel Mondiale Under 20 con l’Italia, ma con il Chelsea proprietario del cartellino c’è stato solo un sondaggio. Sulle fasce, invece, è ormai quasi chiuso l’acquisto di Weah; il nazionale statunitense sarà chiamato a giocare a tutta fascia sulla destra, prendendo il posto di Cuadrado. Il figlio dell’ex attaccante liberiano non sarà il solo acquisto in quella porzione di campo; si seguono, infatti, anche Castagne ed Odriozola come puntelli per completare il reparto.
In attacco si ripartirà da Milik, voluto fortemente da Allegri; diverse le situazioni di Chiesa e Vlahovic. I due, in caso di offerte adeguate, partiranno e saranno sostituiti. E sono già state individuate le alternative; in caso di partenza dell’esterno, al suo posto si punterà fortemente su Zaniolo, vecchio pallino del club bianconero ed oggi al Galatasaray, identificato come perfetto per il ruolo di seconda punta.
Per la prima punta, invece, se Vlahovic dovesse andare via, è attenzionato Scamacca, sebbene la concorrenza sia folta. Ecco perché, con Kean in rosa, si potrebbe puntare su Hugo Ekitiké del PSG.
