Zaha proposto alla Lazio: perché l’ivoriano potrebbe essere un buon colpo

L’attaccante esterno è in uscita dal Crystal Palace ed è stato proposto alla Lazio: i motivi per cui sarebbe un buon acquisto.

Di nuovo in Champions League dopo oltre 10 anni, la Lazio è al lavoro per allestire una squadra decisamente più strutturata a Maurizio Sarri. Il doppio impegno, infatti, obbliga ad avere ricambi all’altezza in modo da mantenere alta la competitività sia sul palcoscenico nazionale, ma soprattutto su quello europeo.

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L’esterno offensivo proposto alla Lazio Wilfried Zaha – TvPlay.it

L’addio di Tare ha sicuramente scombussolato le dinamiche interne della società biancoceleste, anche se le idee sul mercato sono molto chiare. Nelle ultime ore sono emerse diverse indiscrezioni su un possibile interessamento della Lazio a Wilfried Zaha. Il giocatore, in uscita dal Crystal Palace, sarebbe stato proposto al club di Claudio Lotito.

Zaha è un giocatore apprezzato dagli uomini mercato del club biancoceleste, specialmente perché arriverebbe a parametro zero. L’ultima parola spetta però a Maurizio Sarri a cui è stata data piena affidabilità e pieni poteri nella scelta dei calciatori. Il tecnico, infatti, non vuole trovarsi con la coperta corta e con le forze da centellinare, in una stagione in cui la Lazio vuole essere nuovamente protagonista.

Zaha, i motivi per cui può essere un buon colpo

La Lazio è stata fin da subito molto chiara: Zaha è un giocatore gradito e che piace. A comandare gli animi positivi dei dirigenti è lo status di svincolato con la quale arriverebbe nella Capitale. Il classe ’92, infatti, andrà in scadenza il prossimo 30 giugno con il Crystal Palace e sarà dunque libero di accordarsi con qualsiasi altra società. In un’epoca in cui è complicato spendere grandi cifre, un profilo come il suo, a quelle condizioni, potrebbe rivelarsi un vero colpo di mercato.

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Wilfried Zaha in campo contro il Manchester City – TvPlay.it

E’ vero che non si tratta di un calciatore giovane (compirà 31 anni a novembre), ma che ha accumulato una notevole esperienza. Nella sua carriera ha giocato oltre 450 partite con la maglia del Crystal Palace, ma ha vestito anche quella del Cardiff City e, soprattutto, del Manchester United, per un totale di oltre 300 apparizioni in Premier League. Insomma, alla corte di Sarri arriverebbe un profilo navigato e già pronto per incidere nel nostro calcio. Ma non solo.

Anche a livello tattico Zaha si integrerebbe molto bene con il modulo del tecnico toscano. Il classe ’92, infatti, può giocare un po’ in tutte le posizioni offensive del 4-3-3, ricoprendo però con maggior efficacia quella di esterno offensivo a sinistra a piede invertito. Possiede qualità, dribbling e gamba per far girare la testa alle difese avversarie. All’occorrenza è stato schierato anche da falso 9 un po’ come capitato quest’anno a Felipe Anderson. E non da meno permetterebbe a Zaccagni di rifiatare, mantenendo comunque alto il livello delle prestazioni.

L’ex Hellas Verona, infatti, quest’anno ha praticamente sempre giocato, arrivando alle ultime partite decisamente provato a livello fisico. Con un po’ di turnover, anche Zaccagni potrebbe diventare ancora più incisivo nella partite fondamentali della stagione. In poche parole, tutte le strade portano a Zaha. In attesa della decisione definitiva di Sarri, il calciatore è senza dubbio un profilo che potrebbe rivelarsi molto utile ad una squadra in cerca di conferme e stabilità.

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