Il Napoli studia il mercato alla ricerca di nuovi profili che possano adattarsi al gioco di Rudi Garcia: la situazione.
Non c’è cosa più complicata di confermarsi dopo aver vinto uno Scudetto. E’ vero che l’entusiasmo, specialmente in una piazza come Napoli, è pronto a riecheggiare anche nei prossimi anni, ma la dirigenza partenopea ha assoluta voglia di tenere alta l’asticella e continuare a lottare per i primi posti del nostro campionato.
L’addio di Luciano Spalletti potrebbe essere ancora indigesto per molti dei tifosi azzurri. La scelta dell’artefice dello Scudetto, d’altronde, non può che lasciare l’amaro in bocca. Il Napoli, nel mentre, ha deciso di puntare tutto su Rudi Garcia che ha sicuramente l’esperienza e le spalle larghe per raccogliere la pesantissima e ingombrante eredità lasciata del tecnico toscano.
Ci sarà da chiarire anche il nodo Giuntoli. Il direttore sportivo non molla nel braccio di ferro con Aurelio De Laurentiis. La sua intenzione è salutare il capoluogo campano per approdare a Torino con il sogno di dare il via alla rinascita bianconera, la cui sterilità di trofei degli ultimi due anni preoccupa e non poco tifosi e dirigenza.
Per confermarsi al top, il Napoli sta lavorando sotto traccia soprattutto sul mercato. La vittoria dello Scudetto, d’altronde, ha aumentato la voglia di permanenza di tutti quei giocatori a rischio addio. Zielinski, per esempio, ha detto no alla ricca Premier League. Lozano, che invece in Inghilterra andrebbe di corsa, ha avuto proposte soltanto dalla Ligue 1 e in queste condizioni non avrebbe tutta sta fretta di andarsene. Il mercato, in ogni caso, ha i suoi tempi lunghi e di colpi di scena ce ne saranno sicuramente.
In entrata il database di nomi è particolarmente corposo. L’obiettivo è non farsi trovare impreparati in caso di addii non messi in conto. In mezzo al campo il sogno è Koopmeiners. All’Atalanta è esploso definitivamente e nel 4-3-3 di Rudi Garcia potrebbe integrarsi molto bene sia come play davanti alla difesa che come mezzala di raccordo e qualità. In prospettiva futura piacciono anche Gabri Veiga, stellina del Celta Vigo, e Samardzic dell’Udinese. Due profili che potrebbero però trovare delle difficoltà tattiche nel modulo del neo allenatore azzurro.
Entrambi, infatti, hanno caratteristiche da trequartisti puri o, al massimo, da seconde punte. L’idea potrebbe essere quella di arretrarli un po’ come successo con Zielinski. Anche il polacco era partito da trequartista e col tempo si è ritrovato ad essere una mezzala di grande qualità, determinante nel Napoli scudettato. Occhi anche sulle corsie esterne d’attacco, più in particolare quella di destra. Il nome che stuzzica è quello di Edon Zhegrova del Lille. Il 24enne ha un repertorio decisamente allettante: dribbling, accelerazioni e gamba. Caratteristiche che sarebbero perfette per le richieste di Rudi Garcia, alla ricerca di un’ala mancina che sappia incidere dentro al campo.
Insomma, il Napoli studia il mercato e analizza i nomi insieme al nuovo tecnico che, da un punto di vista tattico, dovrà essere bravo ad amalgamare i possibili nuovi acquisti. La strada è tracciata, a Napoli c’è ancora voglia di sognare.
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