Roma, il retroscena sull’addio di Tahirovic: “I giallorossi non…”. Il ventenne centrocampista bosniaco è stato ceduto all’Ajax per oltre 8 milioni
La prima cessione, peraltro assai conveniente, del mercato estivo della Roma si è concretizzata tra la fine della scorsa e l’inizio di questa settimana. Il ventenne centrocampista svedese naturalizzato bosniaco Benjamin Tahirovic, lanciato da Josè Mourinho nel corso di questa stagione, è stato acquistato a sorpresa da un club di grande prestigio internazionale come l’Ajax.
E’ stata una trattativa non molto lunga che le due società hanno tenuto riservata e soprattutto lontana dalle luci dei riflettori. Alla fine Tahirovic si trasferisce ad Amsterdam a titolo definitivo con l’Ajax che verserà nelle casse della Roma una cifra superiore agli otto milioni di euro. Per l’esattezza sono otto milioni e mezzo, buoni per avvicinarsi ai circa 26 che il club capitolino dovrà produrre di attivo entro la fine d giugno per rispettare i parametri dell’accordo sul Fair Play Finanziario stipulato con l’UEFA qualche mese fa.
In realtà la cessione di un giovane tutto sommato ancora tutto da scoprire come Tahirovic a una cifra oggettivamente superiore a quanto finora fatto vedere dal giocatore nelle poche apparizioni accumulate in Serie A e con la nazionale bosniaca, ha fatto storcere il naso a molti. Che si trattati dell’ennesima plusvalenza ricavata da un’operazione artificiale? In realtà non è affatto così: Tahirovic è stato visionato da alcuni osservatori vicini all’Ajax e segnalato ai dirigenti del club biancorosso. E alla fine i lancieri hanno voluto investire più di otto milioni perchè credono nelle possibilità di crescita del ragazzo.
La conferma della bontà e della veridicità dell’operazione messa in piedi da Roma e Ajax arriva dalle parole di Urby Emanuelson, ex centrocampista esterno olandese che nel corso della sua lunga carriera ha vestito sia la maglia giallorossa che quella biancorossa. La dichiarazione rilasciata a un portale olandese toglie ogni dubbio in merito: “Io non l’ho mai visto giocare nelle partite della Roma che ho visionato. So che lo considerano un futuro top player, un giocatore con un grande potenziale“.
“In realtà – chiarisce l’ex giocatore olandese – la Roma avrebbe voluto tenerlo, ma il club giallrosso ha dovuto vendere un certo numero di giocatori a causa di problemi di natura economica. L’Ajax ha agito rapidamente. Sono curioso però, perché all’Ajax ci si aspetta uno stile di gioco diverso. Voglio vedere come si svilupperà in quel contesto“.
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