Il centrocampista del Sassuolo Davide Frattesi è sempre più al centro del mercato: ecco le parole di un suo ex allenatore.
Oggetto del desiderio di diversi top club italiani, ma non solo. Davide Frattesi è pronto ad accendere il prossimo mercato ormai sempre più alle porte. In Italia sia Juventus che Inter sono pronte a fare carte false per accaparrarsi uno dei centrocampisti più talentuosi del nostro calcio. Non sarà facile perché il Sassuolo è pur sempre bottega cara, ma l’asta è già partita e promette colpi di scena a più riprese.
Secondo quanto riferito da Carnevali per Frattesi sarebbero arrivati anche sondaggi dall’estero, ma lo stesso calciatore ha espresso la ferma volontà di restare in Italia per confermarsi in un top club. Dopo aver segnato 4 gol nella passata stagione, Frattesi ha dimostrato di essersi consacrato definitivamente nel campionato appena concluso: 7 gol e tante prestazioni di alto livello.
Ecco perché su di lui si stanno muovendo i principali club del nostro calcio. Il suo futuro potrebbe dunque presto spiccare il volo verso palcoscenici decisamente più ambiziosi di Sassuolo, una piazza ideale per crescere senza pressioni ma non di certo abituata a puntare in alto a livello di traguardi continentali.
Frattesi, l’analisi dell’ex allenatore
Emiliano Leva, dirigente ed allenatore che in passato ha allenato Frattesi e Scamacca nelle giovanili della Lazio, è intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it in onda su TvPlay per raccontarci il suo punto di vista sul promettente centrocampista classe ’99, ormai sempre più al centro delle voci di mercato. “Frattesi è pronto per un salto di qualità in un club importante, senza nulla togliere ai club in cui ha militato, ma è pronto per una big. Lo abbiamo visto anche in Nazionale, è pronto sotto tutti i punti di vista. Nel momento in cui un giocatore arriva in Nazionale ha ancora tempo per migliorare ma vuol dire che ha raggiunto una maturità importante”.
In molti si chiedono dove potrà adattarsi meglio a livello tattico, ma che sia Inter o Juventus il quadro non cambia visto l’utilizzo di un centrocampo a tre. “Per me in un centrocampo a tre può giocare con tutti i club che sono stati accostati a lui, poi bisogna capire allenatore e società che tipo di squadra vogliono strutturare, lui in un centrocampo a tre facendo la mezzala di inserimento può giocare in tutte le squadre”. Insomma, parole importanti per colui che ha visto crescere fin da quando Frattesi era un semplice ragazzino. I primi sondaggi sono già partiti, chi avrà la meglio sul classe ’99?
