Ronaldo, ma come fa a giocare ancora? Tifosi increduli: ecco come è diventato

Ronaldo è diventato irriconoscibile oggi: i tifosi sono sotto shock, nessuno se l’aspettava. Le immagini sono davvero eloquenti

Uno dei calciatori più forti nella storia di questo sport, per alcuni il più forte. Di certo, senza scomodare gli “immortali” come Maradona e Pelè, per quanto riguarda il calcio moderno è sicuramente da considerare nella top three, secondo valori oggettivi impossibili da confutare. Una serie innumerevole di record e trofei da poter riempire una stanza. Stiamo parlando naturalmente di Ronaldo, una carriera vissuta sempre all’apice ovunque abbia giocato.

Ronaldo come si è ridotto
Ronaldo oggi è irriconoscibile (TvPlay)

Di certo il Real Madrid è stata una tappa significativa della sua carriera, forse la sua più importante perché sono arrivati i principali trofei conquistati, sia a livello di club che personale. Ma si è messo in luce anche in Italia, nella nostra Serie A, primeggiando e mostrando il suo valore.

Ecco perché, a vedere le ultime immagini, molti fan sono rimasti a bocca aperta. Nessuno poteva immaginare questa sorta di epilogo, perché nella mente dei tifosi è ben stampato il fisico quasi sovraumano del campione, con i muscoli disegnati sul corpo a mo’ di statuina. Ed invece le foto pubblicate sconvolgono tutti. È davvero irriconoscibile, ben lontano da quello cui eravamo abituati a vedere.

Ronaldo irriconoscibile: i fan sono sotto shock

Ronaldo è stato sempre molto professionale, quasi maniacale, nel gestire il suo fisico, di fatto lo strumento più importante a sua disposizione; eppure, nel corso degli ultimi anni di carriera, è aumentato nel peso, fino a raggiungere quello attuale, con l’ex calciatore che ha forme decisemente rotonde, non adatte ad un vero atleta. “Ho perso il mio corpo” le parole pronunciate al momento del ritiro, davvero molto amare considerata anche la sua carriera.

Ronaldo fisico
Ronaldo irriconoscibile oggi (Ansa Foto) – Tvplay

Il brasiliano ha infatti sofferto di un grave disturbo, chiamato ipotiroidismo; gli è stato diagnosticato durante la sua esperienza al Milan. Un problema che gli rallentava il metabolismo ed impossibile da curare quand’era in attività, perché i farmaci necessari erano considerati doping.

Due Palloni d’Oro nel 1997 e nel 2002, tre Fifa World Player a livello individuale, ma anche e soprattutto due Mondiali vinti con il Brasile (quello del 2002 da protagonista assoluto), con numerosi record. Ronaldo è riuscito a brillare nonostante i gravi infortuni subiti alle ginocchia che nel corso degli anni lo hanno limitato fisicamente, fino all’epilogo naturale che l’ha quasi costretto al ritiro a 35 anni.

Terminata la carriera da calciatore, non ha mai abbandonato il mondo del calcio, però. Ad oggi è ancora il presidente del Real Valladolid, club della Liga che ha chiuso al terz’ultimo posto l’ultimo campionato, con tanto di retrocessione nella seconda divisione.

Gestione cookie