Gerry Cardinale ha ufficialmente lasciato il Tolosa: come il proprietario del Milan ha “aggirato” la UEFA presentando le dimissioni.
Il Milan è sempre più nelle mani di Gerry Cardinale anche se non è considerato un bene per diversi tifosi. L’ultima mossa del proprietario dei rossoneri ha confermato il suo ruolo centrale in questa società dopo il pugno duro mostrato con Maldini e Massara. Il suo addio al Tolosa ha infatti “aggirato” le regole della UEFA a favore del Diavolo.
Come in Italia un presidente non può guidare due squadre nella stessa categoria (l’ultimo caso è stato quello di Lotito con Lazio e Salernitana), le stelle regole valgono anche in campo europeo. Nelle competizioni UEFA ogni club deve avere un proprietario diverso anche se le squadre partecipano a tornei differenti.
Per questo Gerry Cardinale, lo scorso 9 giugno, ha presentato le dimissioni dal cda del Tolosa permettendo così al club francese di poter giocare la prossima Europa League, conquistata grazie alla vittoria della Coppa di Francia. Dall’altro canto il Milan potrà regolarmente iscriversi alla Champions League perché sostanzialmente così non vengono violate le norme sulla multi proprietà.