Juve-Malcom, l’agente tratta: ricordate il retroscena con la Roma?

Juventus pronta a tutto, i bianconeri non perdono di vista il mercato: la Vecchia Signora tratta per Malcom, famoso a causa di un retroscena.

Juventus impegnata con il mercato in uscita: la missione è mettere insieme 80 milioni per trovare il tesoretto da reinvestire sul mercato. McKennie e Zakaria sono i più prossimi alla partenza, poi si valuteranno gli altri. La Vecchia Signora accumula fiches da giocare nella sessione estiva per puntellare una squadra che il prossimo anno dovrà dire necessariamente la sua, quantomeno per essere credibile in fase di ripartenza.

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Malcom-Juve, prove tecniche d’intesa (LaPresse-TvPlay.it)

Non si può stare troppo tempo al palo: da qui l’esigenza di una squadra ancora competitiva, Zaniolo è cerchiato di rosso fra gli obiettivi. Non è l’unico su cui la dirigenza bianconera punta molto. L’altro è Malcom dello Zenit. L’ala che può fare anche la seconda punta sarebbe in grado di far rifiatare l’attacco di Allegri che deve ancora valutare il futuro di Chiesa e Vlahovic: 26 gol e 9 assist per l’ex Barcellona che cerca riscatto dopo l’esperienza in Russia.

Malcom in orbita Juve, ma attenzione ai colpi di testa: il retroscena

L’Italia lo stuzzica e nella Penisola l’uomo avrebbe potuto giocarci: la Serie A lo aspettava nel 2018 quando la Roma di Eusebio Di Francesco aveva praticamente chiuso l’affare. Il calciatore fu annunciato, ma l’ufficialità del trasferimento doveva arrivare soltanto dopo le visite mediche. Tempo sufficiente per il Barcellona che non ha pensato troppo a rilanciare l’offerta dei giallorossi: il calciatore prese un aereo per la Spagna e di Roma rimase solo un ricordo.

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I bianconeri trattano con il brasiliano (LaPresse-TvPlay.it)

Questo fa tremare Allegri. Prima di chiudere un affare ci sono ancora tante variabili: una è, appunto, la volontà del giocatore. 5 anni fa Malcom ha dimostrato di essere piuttosto labile e sensibile a certe tematiche. In primis il denaro: non che gli altri calciatori interpretino il ruolo di sottomessi, ma non mettono – almeno non sempre – gli affari al primo posto. Malcom, invece, prende tempo. E, se può, prende anche più soldi. Allegri avvisato, mezzo salvato.

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