La formazione rossonera guarda in Germania alla ricerca di nuovo rinforzi per il centrocampo: ecco chi è Skhiri.
In cerca di rinforzi in mezzo al campo. Il Milan vuole regalarsi un colpo per alzare qualità e rotazioni in un reparto nevralgico come quello di centrocampo. L’addio di Kessié nella passata stagione ha lasciato un buco non colmato dall’arrivo del giovane Vranckx, apparso ancora troppo acerbo per certi palcoscenici così prestigiosi.
Effettivamente la truppa di Stefano Pioli è apparsa troppo vulnerabile nel reparto mediano. Ai soliti Tonali, Krunic e Bennacer sono mancati ricambi all’altezza e in grado di tenere alto il livello delle prestazioni, specialmente in una squadra che, dopo la vittoria dello Scudetto, avrebbe dovuto riconfermarsi.
I nomi al vaglio del duo mercato rossonero Moncada-Furlani sono diversi. L’ultimo in ordine di tempo è quello Ellyes Skhiri, centrocampista del Colonia che andrà a scadenza proprio a fine giugno. Si tratterebbe dunque di un innesto a parametro zero, dunque ideale per un Milan che non può permettersi spese folli.
Skhiri, chi è il centrocampista che piace al Milan
Skhiri è un centrocampista classe 1995 cresciuto calcisticamente in Francia nonostante sia di doppia nazionalità (possiede anche quella tunisina). Ha deciso di vestire la maglia del paese nordafricano a partire dal 2018 e con il quale ha disputato anche due Mondiali: Russia 2018 e Qatar 2022. Ha dunque mosso i primi passi nel Montpellier dove si è messo in mostra al calcio europeo. E’ stato proprio nel club francese che il Colonia si è accorto di lui.
Era la stagione 2019-20 quando Skhiri, a fronte di un’offerta di circa 6 milioni di euro, decide di approdare in Germania. Da allora diventa uno dei giocatori più importanti del club, guadagnandosi sin dal primo anno il posto da titolare in mezzo al campo e contribuendo alla qualificazione in Conference League del Colonia nella passata stagione. Un’annata che ha rappresentato una conferma ad alti livelli per il franco-tunisino. Sì, perché Skhiri ha messo a segno 8 gol totali in una 40ina di partite, contando tutte le competizioni.
Si tratta di un calciatore prestante a livello fisico (185 cm di statura) e abile specialmente in fase di interdizione. Si collocherebbe dunque alla perfezione nei due mediani del 4-2-3-1 di Stefano Pioli. Un giocatore in grado di fare filtro ma anche di adattarsi a ruoli più offensivi dove può inserirsi con pericolosità nell’area avversaria, come dimostrato quest’anno con i 7 gol segnati in Bundesliga. Insomma un profilo completo capace di adeguarsi a più scenari.
Caratteristiche che piacciono e non poco alla dirigenza rossonera che è pronta a mettere la freccia per il 28enne offrendogli un triennale e allontanare definitivamente la concorrenza della Roma.
