Verratti-Roma, mossa a sorpresa di Mourinho: i dettagli

Verratti-Roma, mossa a sorpresa di Mourinho: i dettagli. Il tecnico portoghese vorrebbe avere in rosa il regista del PSG e della Nazionale

Marco Verratti e la Roma, un matrimonio che a sorpresa potrebbe consumarsi entro la fine di questa sessione di mercato. Si tratta di una di quelle trattative impossibili, almeno in teoria, a causa dell’ingaggio percepito dal trentenne regista del Paris Saint Germain e della Nazionale italiana. L’ex talento cresciuto nel Pescara, la squadra della sua città d’origine, guadagna infatti la bellezza di dodici milioni netti a stagione, come fissato dall’ultimo rinnovo di contratto siglato poco più di anno fa. Improponibile per qualsiasi club italiano, non solo la Roma del presidente Dan Friedkin peraltro alle prese con il rispetto dei rigidi paletti imposti dall’accordo con la UEFA sul Fair Play Finanziario.

Verratti verso la Roma?
Marco Verratti con la Nazionale – TvPlay.it

Non c’è storia, insomma. O perlomeno questo impone di pensare la logica. Ma se è vero che il calciomercato è il regno dell’impossibile in cui tutto può accadere, non si può escludere a proprio che di fronte alla volontà di tutti i diretti interessati questo affare in teoria proibitivo possa in qualche modo sbloccarsi. In primis il rapporto privilegiato tra i presidenti dei due club, Dan Friedkin e Nasser Al Khelaifi legati da una reciproca e profonda stima. E poi c’è il fattore Mourinho: il tecnico portoghese, come già accaduto in passato, avrebbe chiamato direttamente il regista della Nazionale per convincerlo a sposare il progetto giallorosso.

Verratti alla Roma, trattativa impossibile? Josè Mourinho è convinto di no

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, l’allenatore di Setubal avrebbe contattato direttamente Marco Verratti con l’obiettivo di illustrargli direttamente il progetto tecnico della nuova Roma in vista della prossima stagione. Il regista abruzzese avrebbe gradito la chiamata dello Special One, ribadendo però come la trattativa per un suo eventuale trasferimento nella Capitale italiana sia quanto meno complessa.

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