Urbano Cairo, il possibile erede di Berlusconi non solo per l’ipotesi (concreta) di prendere in mano Mediaset: la strategia del Patron.
Milano-Torino, 126 Km e un solo destino. Quello di Urbano Cairo che si trova in due punti del triangolo industriale, manca Genova, ma il Patron di La7 è stato accostato anche alla Sampdoria. Era tra quelli pronti a firmare per l’azionariato popolare. Ora deve fare i conti con altro tipo di sigle: quelle che lo vorrebbero al posto di Berlusconi in Forza Italia. Cosa c’entra la politica e soprattutto perchè Cairo? La risposta è semplice: Piersilvio Berlusconi potrebbe vendere Mediaset.
Tutto si deciderà all’apertura del testamento che stabilirà come Silvio Berlusconi ha deciso di dividere tra i figli quel suo 62% al momento della dipartita. A chi toccherà cosa? Qualora Mediaset dovesse essere venduta – e qui comincia a entrare nel vivo la trattativa – non c’è solo l’estero come opzione. Il nome più gettonato è quello di Urbano Cairo che fa la spola: al momento del funerale di Berlusconi, è stato chiamato in causa. Con l’ex Premier ci ha lavorato in Mondadori e ora potrebbe rendere pan per focaccia.
Urbano Cairo tenta la scalata: Berlusconi docet
I due si sono allontanati, quando il Patron del Monza (ancora per poco) era in vita, hanno litigato bruscamente fino a prendere altre strade. Cairo si è reinventato con RCS, La7 e il Torino Calcio. La possibilità di acquisire anche Mediaset è ghiotta. Non a caso si parla a gran voce di questo passaggio che aprirebbe anche altre importanti strade. Cairo potrebbe fare davvero come Berlusconi: arrivare dall’imprenditoria, mettere piede nell’editoria e nel calcio per allargarsi sempre più e poi tentare l’affondo in politica.
C’è chi dice proprio in Forza Italia, l’endorsement arriva proprio da Vittorio Sgarbi, accanto a Berlusconi c’è stato una vita, determinato a spingere Cairo verso la strada di rappresentanza forzista. Questo con il calcio c’entra eccome. I granata con Cairo in questa situazione potrebbero fare un balzo in avanti piuttosto importante. Se lo augurano i tifosi che guardano già altrove, un futuro possibile se non fosse per Cairo. Il Patron di La7 prende tempo, ma i più esperti immaginano già un Presidente poliedrico in caso, volendo, di prendersi tutto.
Il secondo tempo del Berlusconismo potrebbe passare per il Cairo: “Non posso permettermi di fare incursioni all’interno di mondi che non conosco, però nella vita mai dire mai”, ha precisato il Presidente di La7. La porta non è chiusa, ma è ancora troppo presto per stabilire se e quando è possibile far passare uno spiraglio.