Il tecnico laziale ha chiesto rinforzi alla società prima della partenza per il ritiro: ecco le idee di mercato dei capitolini
La Lazio è tornata in Champions League raggiungendo addirittura un secondo posto che in pochi ad inizio stagione avevano pronosticato. Il prestigioso traguardo significa anche poter contare su maggiori finanze in vista del calciomercato e così Lotito è già al lavoro per dare a Sarri tutte le garanzie chieste. L’allenatore infatti è stato chiaro già in una delle ultime conferenze post partita: la priorità è capire chi rimane e poi incentrare il mercato sui restanti.
L’altra richiesta di Sarri è quella di avere un’idea chiara già prima del consueto ritiro estivo di Auronzo di Cadore, che comincerà l’11 luglio. In attesa di capire quali saranno le sorti di Milinkovic, uno dei giocatori simbolo di questa Lazio che però ha il contratto in scadenza il prossimo anno, il mister non ha nascosto la volontà di riabbracciare Piotr Zielinski, che ha fatto crescere ad Empoli e poi ha definitivamente consacrato al Napoli. Anche il polacco è in scadenza di contratto il prossimo anno e ancora non c’è stata la firma per il rinnovo.
Lazio, le soluzioni a centrocampo
Tra Sarri e Zielinski c’è stima reciproca e, stando a quanto evidenzia il Corriere dello Sport, qualora il centrocampista non dovesse rinnovare con il Napoli, la Lazio rappresenterebbe per lui un’ottima soluzione, che gli permetterebbe quindi di tornare a lavorare con uno degli allenatori con cui è più legato. Per i biancocelesti sarebbe un’ottima alternativa in caso di possibile partenza di Milinkovic: Piotr ha esperienza internazionale, in più conosce il campionato italiano ed il gioco di Sarri. Intanto per il centrocampo laziale spunta un altro nome, quello di Jerdy Schouten.
Secondo La Gazzetta dello Sport, la Lazio sta monitorando il centrocampista del Bologna per il ruolo di playmaker. Per Sarri ha le caratteristiche ideali per interpretare al meglio il ruolo di play; ha inoltre esperienza nel campionato italiano visto che è a Bologna da 4 stagioni e soprattutto viene reputato il co-titolare di Cataldi, non troppo ingombrante per il romano ma neanche inesperto e quindi un giocatore sul quale poter fare affidamento. Anche i costi sono tali da rendere percorribile questa pista: il Bologna lo valuta circa 15 milioni, cifra però un minimo trattabile, e per quanto riguarda l’ingaggio, il club emiliano gli garantisce uno stipendio di circa 1 milione di euro l’anno, la Lazio potrebbe offrirgliene uno da 1,5 milioni a stagione
