Inter, il mercato è chiaro: l’idea di Inzaghi è quella di sviluppare una squadra che guardi all’azzurro. Inter-nazionale a tutti gli effetti.
L’Inter guarda all’Italia. Non potrebbe fare altrimenti, visto che i nerazzurri sono state una delle tre compagini a rappresentare gli italiani all’estero arrivando in finale di Champions League. In realtà la squadra di Inzaghi ha avuto anche per tanti anni in passato la nomea di compagine italiana con più stranieri in campo. Ora è tempo di invertire la tendenza: l’Inter del futuro sarà più azzurra, vale a dire che Marotta e Zhang vogliono guardare più in casa invece di andare a pescare soluzioni all’estero.
Questo intento non è dovuto all’esigenza di fare un mercato contenuto: non accadrà – per intenderci – come il primo anno di Inzaghi che per contenere le pendenze Hakimi e Lukaku sono dovuti andare via. A dire il vero Lukaku è anche tornato in prestito e, oggi, lotta per rimanere. Restando in tema di Nazionale, però, il piano di Inzaghi con l’ok di Marotta è quello di puntare sul made in Italy: dentro Barella, Bastoni, Darmian, Dimarco e Acerbi.
Inter come la Nazionale: i nerazzurri in stile “giovane Italia”
L’aggiunta eccellente sarebbe Davide Frattesi, ma c’è anche un altro nome a tinte azzurre che potrebbe stuzzicare la fantasia di Simone Inzaghi: si tratta di Retegui su cui, però, c’è anche la Fiorentina. Il prossimo passo dei nerazzurri è, quindi, quello di blindare Barella. Niente Chelsea o Newcastle: il centrocampista del Cagliari resta al proprio posto e la formazione interista a trazione azzurra dovrebbe assumere simili contorni.
Simone Inzaghi si rifà al 3-5-2: Onana in porta, con il possibile rincalzo di Raya, successivamente la difesa a tre formata da Darmian, Acerbi e Bastoni. Subito dopo centrocampo a 5 composto da: Buchanan (?), Barella, Calhanoglu, Frattesi e Dimarco. Mentre l’attacco è affidato a Lautaro Martinez e Romelu Lukaku con la possibilità di Retegui. Le eventualità rappresentate dal centrocampista ex Roma e l’attaccante che piace anche ai viola dipingono comunque un’Inter che brilla d’azzurro nel panorama della Serie A. Un pizzico sorride anche Mancini che aspetta di vedere la sua ex squadra influenzata positivamente dai Campioni d’Europa.
