Serie A che continua a vagliare la soluzione migliore per quanto concerne i diritti tv per il prossimo triennio. Emerge una nuova ipotesi.
Con il campionato da poco concluso, i club di Serie A pensano unicamente a programmare al meglio il proprio futuro tra il proprio interno e in Lega. In quest’ultimo caso, c’è il discorso diritti tv a tener banco che è di fondamentale importanza. Un discorso da affrontare a 360 gradi per non commettere errori rispetto al passato. L’obiettivo è provare a migliorare rispetto al precedente triennio e provare ad avvicinarsi agli altri grandi campionati europei.
Un obiettivo arduo, perché il prodotto Serie A, in questo momento storico, sembra non essere realmente così attrattivo per le aziende di broadcast come in passato e per questo, le offerte che giungono, non sono realmente così soddisfacenti tali da poter giungere all’obiettivo che si era prefissati inizialmente. E’ una battaglia senza fine, dove la Lega proverà in tutti i modi a spuntarla per ottenere il massimo beneficio per il prossimo triennio.
Serie A, nodo diritti tv: l’ipotesi
Secondo quando viene riportato dall’edizione odierne del ‘Corriere dello Sport’, al momento in via Rossellini le offerte arrivate sono quelle di Dazn e Sky, con il primo che avrebbe mantenuto principalmente la stessa offerta di quella precedente con una soluzione quinquennale anziché triennale. C’è poi Mediaset, che tramite TV8 sarebbe nel caso interessata a trasmettere una partita in chiaro il sabato sera ma nulla di più. Al momento, né Rai, né Amazon, né Paramount hanno presentato offerte dimostrando uno scarso interesse verso il prodotto Serie A.
In questo modo, sarà difficile arrivare alla cifra che porterà all’assegnazione automatica dei diritti tv e per questo si arriverà a parlare con ogni singola azienda per trovare un accordo. Parallelamente, sta paventando in via Rossellini sempre più un’idea alternativa. Qualora ci si dovesse rendere conto che con i vari Dazn e Sky è difficile trovare un accordo interessante, si potrebbe puntare a creare un proprio canale ufficiale. Certo, questo significherebbe dover portare avanti un lavoro differente e di diversi mesi per la sua attuazione ma non è del tutto da scartare.
Dunque, ancora dieci giorni e poi si comprenderà quale sarà il futuro della Serie A in termini di diritti tv per il prossimo triennio ma anche per il futuro visto che la situazione è ancora poco limpida.
