Tra i prestiti il centrocampista svedese, di proprietà dei bianconeri, è l’unico che può essere riscattato: la situazione
La Juve vuole effettuare una sorta di rivoluzione in estate per tornare ad essere competitiva ai piani alti della classifica già a partire dalla prossima stagione. Stando a quanto riporta TuttoSport, dei calciatori bianconeri in prestito, l’unico che ha possibilità di essere riscattato è Dejan Kulusevski. Tutto questo però non alle cifre che la Juventus e il Tottenham avevano pattuiti nell’inverno del 2022, quando lo svedese è approdato in Premier League.
Al tempo l’accordo era di 10 milioni per il prestito per una stagione e mezza e 35 per il riscatto a giugno 2023: senza l’obbligo che sarebbe scattato nel caso in cui, oltre al 50% delle presenze fatte, il club londinese avesse centrato la qualificazione in Champions (invece ha chiuso il campionato all’ottavo posto), il Tottenham vorrebbe ottenere uno sconto. La società di Torino non è d’accordo, visto che il calciatore in questione è l’unico dei bianconeri in prestito ad avere mercato: il Tottenham vuole uno sconto corposo a fronte dei 10 milioni spesi per il prestito, la Juve ha pagato Kulusevski 44 milioni (bonus compresi) e non vuole mettere a bilancio una minusvalenza. Ecco quindi che i due club lavorano per trovare un’intesa, con la dirigenza torinese non ha alcuna intenzione di svendere il centrocampista.