Garcia e Spalletti legati dal destino: l’incredibile ricorso storico. I due allenatori protagonisti di un evento che si ripete a distanza di anni
Quello che il calcio riesce a fare spesso e volentieri è davvero clamoroso. E in questo caso salta agli occhi come lo sport più popolare al mondo si sia divertito a riunire le vicende di due allenatori lontanissimi tra di loro, ma uniti da un destino molto simile. A distanza di anni Luciano Spalletti e Rudi Garcia si ritrovano a vivere un’esperienza quasi identica ma di fatto a ruolo invertiti. Esattamente sette anni e mezzo fa, a gennaio del 2016, l’allenatore francese concluse la sua avventura sulla panchina della Roma durata due stagioni e mezzo: dopo due piazze d’onore consecutive, la spinta propulsiva dell’ex Lille si esaurì e l’allora presidente James Pallotta dopo una serie di pessimi risultati fu costretto a procedere con il suo esonero.
Al suo posto il finanziere americano assunse proprio Luciano Spalletti, che tornò dunque sulla panchina giallorossa a distanza di oltre sei anni dal suo addio alla Capitale. Com’è noto l’avventura bis alla Roma dell’allenatore di Certaldo durò fino a giugno del 2017, quando preferì accettare la corte dell’Inter dell’allora neo presidente Steven Zhang. Ora sei anni dopo a Napoli accade esattamente il contrario: Spalletti lascia di sua spontanea volontà la guida degli azzurri e al suo posto arriva proprio Garcia. Altro che i famigerati corsi e ricorsi storici, questo è un autentico disegno beffardo del destino.
