Napoli, la svolta: panchina e centrocampo | Chi è davvero in pole

Napoli alla continua ricerca di un allenatore e parallelamente vaglia soluzioni per il centrocampo in vista della prossima stagione.

Programmare una nuova stagione non è mai un qualcosa di semplice, così come trovare un allenatore che possa essere congeniale al progetto tecnico ed economico di una società. C’è bisogno di quel feeling che non sempre si crea sul nascere e che rischia di distruggere tutto sul nascere. Questo, proprio in virtù di ciò che si è appena fatto, De Laurentiis non lo può permettere. Per questo si va piano e si naviga a vista valutando tutte le soluzioni del caso, nella speranza di imboccare la soluzione migliore.

Indubbiamente, con un Napoli campione d’Italia, sembra strano non aver trovato ancora l’allenatore per la prossima stagione ma il calcio è strano. E’ regolamentato da regole tutte sue e a volte spiegarlo, o meglio capirlo, non è poi così semplice come si voglia pensare. Luis Enrique, Italiano, Mancini, Nagelsmann: tanti nomi accostati alla società azzurra salvo poi allontanarli tutti per motivi differenti. Di nomi, secondo quando viene riportato dalla ‘Gazzetta dello Sport’ ne restano tre: Galtier, Benitez e Garcia.

Il primo sarebbe il preferito di De Laurentiis, con cui si continua a portare avanti la trattativa. Al di là però di possibili accordi di ingaggio, il patron azzurro aspetta prima che il tecnico si liberi dal PSG.  Restano in stand by le altre due soluzioni, che convincono però solo fino ad un certo punto. L’ex Lille, almeno per il momento, sembrerebbe essere la soluzione ideale per esperienza internazionale e perché ha giocato negli ultimi due anni con il 4-3-3 ed ha vinto.

Napoli, svolta o no di ADL

Discorso simile per quanto riguarda il calciomercato. In casa azzurra si continuano a monitorare i vari calciatori, cercando anche di far luce su quei calciatori che potrebbero andare via nel caso in cui dovessero decidere di non rinnovare il contratto. Tra questi, c’è Zielinski, il cui contratto scade a giugno 2024. Al momento, la sua situazione contrattuale è in stand by anche se, a dispetto di qualche mese fa, ci sarebbe qualche apertura per il rinnovo.

In caso in mancanza di rinnovo,  il club partenopeo si fionderebbe su Samardzic dell’Udinese, con cui si è già avviato un discorso. Il 21enne serbo, sotto la guida di Sottil ha dimostrato di poter giocare bene sia come trequartista centrale che come interno di centrocampo. Un doppio ruolo, che viene ricoperto anche dal polacco del Napoli. Inoltre, il giovane friulano in questa stagione ha collezionato 37 presenze in Serie A totalizzando 5 gol e fornendo 4 assist. Dati che confermando la bontà delle qualità di questo giovane calciatore.