Mourinho incontra i sauditi: la verità sull’addio e l’acquisto di Scamacca

Mourinho fa tremare la Roma con il suo incontro ma intanto i giallorossi si continuano a muovere sul mercato per l’ex Sassuolo.

Il gioco del calcio è strano. E’ fatto di regole particolari, a volte indecifrabili anche per i più esperirti, che vanno a creare un tourbillon di emozioni indescrivibili. In altre circostanze però, rischiano di creare un forte malumore o anche una situazione alquanto particolare da gestire. La mancanza di chiarezza o di progettualità, ad esempio, può portare a questo ed è forse quello che sta accadendo alla Roma o forse no. Questo solo la società giallorossa lo può dire ma ciò che è certo, è che Mourinho ha incontrato i sauditi ed ha ascolto un’offerta per un’altra panchina.

Mourinho
Mourinho e i dubbi sul futuro in giallorosso (Ansa, TVPlay)

Certo, un’incontro conoscitivo, di cui tutti sapevano tutto. Si trattava dell’Al Ahly che ha come obiettivo di rilanciarsi nel mondo del calcio saudita e per farlo, voleva il portoghese per i prossimi due anni. Cifre stratosferiche per Mourinho e il suo staff e un ruolo da ambasciatore molto gratificante. Un’offerta che però l’attuale allenatore della Roma avrebbe rifiutato proprio per continuare ciò che ha iniziato due anni fa nella capitale.

Mourinho, i sauditi e Scamacca

Sospiro di sollievo a Trigoria, proprio perché quel no del portoghese va a confermare il suo forte legame con la squadra e l’ambiente. Certo, prima delle ferie ci sarà da parlare con la proprietà americana per poter approfondire alcune questioni tecniche e di mercato e magari, anche di contratto. Secondo quanto viene riportato dal ‘Corriere dello Sport’, il tecnico portoghese è a conoscenza però di come la società dovrà operare sul mercato in questa stagione.

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Scamacca e il possibile ritorno in Serie A (La Presse, TVPlay)

Difatti, è felice dell’arrivo dei due parametri zero Aouar e N’dicka e non si opporrebbe alla cessione di Abraham qualora al suo posto dovesse arrivare il giovane Scamacca dal West Ham. L’importante però, visto che l’obiettivo sarà comunque competere su più fronti, sarà quello di avere una rosa ampia. E così, anche se dovesse partire Ibanez, da trovare una soluzione per l’ingaggio di due difensori centrali anche con la formula del prestito. Da non escludere anche un rinnovo del prestito di Llorente dal Leeds: una soluzione che faciliterebbe non poco le mosse di Pinto sul mercato in entrata.

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