Immobile contro l’Atac: il bomber non perdona dopo l’incidente, cosa rischia l’azienda

Ciro Immobile, tramite i suoi legali, fa causa all’Atac: il calciatore chiede i danni all’azienda dopo l’incidente del 16 aprile.

L’altra partita di Ciro Immobile comincia – suo malgrado – il 16 aprile, quando la sua macchina (una Land Rover Defender) si scontra con il tram 16 alle 7.45 di mattina. Gli sviluppi della vicenda, dopo diverse insinuazioni, sono ancora da chiarire: il calciatore ha messo all’opera i suoi legali per arrivare in fondo a questa storia, non sono mancate le accuse premeditate. Per questo l’avvocato dell’attaccante ci ha tenuto a precisare che il proprio assistito fosse in regola (s’insinuava che fosse passato con il rosso) e non avrebbe fatto alcun tipo di infrazione.

Ciro Immobile
Ciro Immobile – (TvPlay)

Il giocatore della Lazio si è comunque messo a disposizione delle autorità competenti per chiarire ogni cosa, nel frattempo però vuole andare fino in fondo. Ha fatto partire l’iter per i danni, Ciro Immobile, una causa che dovrebbe dare adito a un risarcimento dopo quanto accaduto. Resta il condizionale perchè – nello specifico – non sono ancora state riscontrate effettive responsabilità del Comune di Roma. Scontro che, comunque, ha portato al ferimento di 12 persone: incluso l’attaccante, il macchinista e la figlia dell’ex Pescara.

Immobile contro l’Atac: i legali del calciatore al lavoro dopo l’incidente

Una situazione complessa che ha visto ugualmente la disponibilità del centravanti, il quale si è subito messo a disposizione per sincerarsi delle condizioni del macchinista mettendolo in condizione di curarsi. Lo stesso ha fatto il giocatore con sua figlia. Una condizione necessaria, ma non scontata: la concordia fra le parti, infatti, non è mai mancata. Ora, però, il ruolo chiave è dell’Atac: l’azienda è stata citata dal calciatore per danni.

Incidente Immobile
Il tram che si è scontrato con la macchina guidata da Ciro Immobile (Tvplay.it)

Una mossa più per principio che per effettivo risarcimento: le autorità non sono ancora riuscite a ricostruire la dinamica dell’accaduto in maniera certa e quindi a determinarne la responsabilità. I cittadini, tuttavia, lamentano da diverso tempo la pericolosità di quell’incrocio: non basta, però, al fine di appurare l’effettivo coinvolgimento di una delle parti. Perito e medico legale sono al lavoro per esaminare l’entità del sinistro e ricapitolare i danni fisici delle parti in causa. L’Atac – al momento – non è responsabile dell’incidente, ma i legali tirano dritto: Immobile vuole chiudere questa storia soltanto in un modo: dimostrando la propria innocenza.

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