Balotelli, dalla rissa col ds alle accuse del presidente: la verità sul fallimento al Sion

Ancora guai per Balotelli: ecco tutta la verità sul suo fallimento in Svizzera con la maglia del Sion.

La stagione di SuperMario in Svizzera è andata come peggio non poteva: i biancorossi, nel quale gioca anche Cyprien, ex conoscenza del nostro calcio con la maglia del Parma, ha chiuso la stagione da ultimissimo, con 31 punti finali e uno score di 7 vittorie, 10 pareggi e 19 sconfitte.

Balotelli
Balotelli, dalla rissa col ds alle accuse del presidente: la verità sul fallimento al Sion – (LaPresse, TvPlay)

Per Balotelli non è stata un’annata indimenticabile: il centravanti prelevato dall’Adana Demirspor per poco più di 2.5 milioni di euro, ha siglato solamente sei reti, non riuscendo nemmeno ad esser il miglior marcatore di squadra, premio simbolico che si è aggiudicato Giovanni Sio con 9 marcature.

Avventura finita: ecco i motivi

Il presidente del Sion, Christian Constantin, ha parlato al quotidiano svizzero Blick della stagione appena conclusa del proprio centravanti, menzionando alcune questioni extra campo che hanno portato poi alla celebre protesta dei tifosi, quando arrivarono a bruciare la sua maglia in tribuna.

Balotelli
Balotelli, dalla rissa col ds alle accuse del presidente: la verità sul fallimento al Sion – (LaPresse, TvPlay)

Negli ultimi giorni di febbraio Balotelli si travestì per imbucarsi ad un party privato: lo fece assieme al Direttore Sportivo Barthelemy Constantin e i due si presentarono come Pikatchu e un protagonista de’ La Casa de Papel.

Quando i due sono stati riconosciuti, si è cercato di fotografarli, situazione che ha portato ad una tensione altissima, sia fisica che verbale. Nel picco della lite, Balotelli ha sferrato un pugno che ha colpito proprio il DS, facendogli un occhio nero.

Proprio nel giorno in cui alla maglia della punta italo-ghanese venne dato fuoco, in panchina il Direttore si presentò con gli evidenti segni sul viso.

Le parole del presidente al quotidiano sono state perentorie: “”Questo ragazzo crede che le regole che comandino un gruppo siano fatte per gli altri e mai per lui. Se gli agenti sono interessati a piazzarlo in un Paese che non apprezza i soldi tanto quanto noi, forse presto giocherà ancora. O forse no. E probabilmente è meglio così”.

Finisce quindi l’ennesimo capitolo della vita di Balotelli, che sembrava aver ritrovato la felicità prima nella sua parentesi francese a Nizza, nella quale segnò 43 gol in 76 partite e poi in Turchia, quando alla corte di Montella face 19 reti e 7 assist in 35 match.

Da domani partirà una nuova avventura per Super Mario, in attesa di capire quale squadra sceglierà di dargli (l’ennesima) ultima possibilità, con i media che adesso fanno il nome della Lazio che sta cercando un vice – Immobile.

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