Inter, Inzaghi alza la voce: la richiesta alla società è chiara

L’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi ha incontrato la società e ha fatto alcune richieste piuttosto chiare: la situazione.

Dopo l’amaro finale di stagione, culminato con la sconfitta di Istanbul nella finale di Champions League contro il Manchester City, anche per l’Inter è arrivato il momento di programmare il prossimo futuro. Un domani che sembra decisamente più roseo rispetto a qualche mese fa, quando la truppa nerazzurra, nel vortice di difficoltà e sconfitte, sembrava essere alla fine di un ciclo.

Inzaghi
Simone Inzaghi – TvPlay.it

Il lavoro di Simone Inzaghi è stato però invidiabile. Nonostante le tante critiche, il tecnico piacentino ha ripreso in mano la squadra trascinandola alla vittoria della Coppa Italia e ad una finale inaspettata di Champions, che sarebbe potuta finire decisamente in altra maniera. Lautaro e compagni, infatti, non hanno di certo sfigurato di fronte ad un City che, secondo i pronostici della vigilia, avrebbe dovuto vincere senza troppi patemi.

Partendo da questa solida base, Inzaghi ha svolto un summit, nei giorni scorsi, con la proprietà nerazzurra con l’intento di programmare la prossima stagione. Per qualcuno si è trattato più di un incontro per formalizzare il rinnovo di contratto, decisamente meritato dopo gli obiettivi raggiunti.

Inzaghi, tra futuro e richieste alla società

Nonostante le voci di un possibile esonero intorno ad aprile, con il passare delle settimane Inzaghi ha ripreso saldamente il posto sulla panchina nerazzurra, alzando ulteriormente l’asticella. Con queste forti motivazioni, il tecnico si è dunque presentato all’incontro con la società con delle richieste molto precise: avere potere decisionale in sede di mercato. Insomma, la sua preoccupazione non riguardava tanto l’eventuale allungamento contrattuale (con aumento di stipendio), ma più che altro avere garanzie sul mercato.

Inzaghi
Simone Inzaghi – TvPlay.it

Ecco quindi che in primis c’è da sostituire Skriniar, prossimo giocatore del PSG. Il nome principale è quello di Koulibaly, in uscita dal Chelsea dopo una stagione al di sotto delle aspettative. Ma non solo. Inzaghi vorrebbe aumentare anche le rotazioni in mezzo al campo, trovando un degno concorrente di Nicolò Barella. Il sogno sarebbe Milinkovic-Savic, mentre tornando sul pragmatismo l’obiettivo resta Frattesi, cercato però anche dalle altre big italiane. In caso di uscita di Gosens e Dzeko (ha offerte dalla Turchia) bisognerà ragionare anche su un innesto sulla corsia mancina e nel reparto offensivo.

La carne al fuoco è quindi tanta, troppa. La risposta della società, però, è stata molto diretta. Paletti non ce ne saranno e Inzaghi potrà avere voce in capitolo, ma ad una condizione: mercato a costo zero. La situazione economica dell’Inter è ormai nota ai più e per questo si ragiona anche su una possibile cessione illustre. Onana è sondato da vicino dal Chelsea, pronto a mettere sul piatto circa 50-60 milioni: una cifra che ingolosisce e non poco l’erudito Marotta. Eppure con la finale di Champions, e i relativi milioni in cassa, ci si sarebbe aspettata maggiore liquidità in sede di mercato. Con questi contorni, Inzaghi deve disegnare la sua nuova Inter, con l’obiettivo di tornare a competere per lo Scudetto e restare nell’elite del calcio europeo. Scusate se è poco.

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