Silvio Berlusconi, patrimonio ed eredità: le ripartizioni del suo impero ai figli

Silvio Berlusconi, come sarà diviso tra i cinque figli il patrimonio pazzesco dell’ex Premier: tra immobili e Fininvest, il suo impero

Alle 15 i funerali di Silvio Berlusconi in Duomo, a Milano; l’ultimo saluto al Cavaliere coincide anche il proclamato lutto nazionale per una figura di spicco della politica italiana. L’addio all’imprenditore, ha anche aperto un altro tema, quello relativo alla sua eredità. Un patrimonio di 4 miliardi di euro (6 e mezzo secondo Forbes), divisibile nell’ambito immobiliare ed in Fininvest.

Silvio Berlusconi patrimonio
Silvio Berlusconi, come sarà divisa l’eredità (Ansa Foto) – Tvplay

Nel primo ramo c’è, ovviamente, la villa di Arcore – 150 milioni il suo valore – ma anche quella di Macherio e quelle di Porto Rotondo e Cannes, del valore di circa 260 e 500 milioni. Nel “pacchetto” va inserito anche il 60% di Brianzadue e le tre barche possedute da Berlusconi.

Fininvest, invece, è il grande nodo. Berlusconi deteneva il 61,2% della holding di cui fanno parte il 53% di Mondadori, il 50% di Mfe (MediaforEurope, ex Mediaset), il 100% del Monza calcio ed il 30% di Banca Mediolanum. Il 7,65% delle quote appartengono a Marina e PierSilvio, i primi due figli dell’ex Premier, mentre il 21,42% è di una società che fa capo a Barbara, Luigi ed Eleonora, gli altri tre figli.

Una divisione in parti uguali delle quote significherebbe dare la maggioranza agli ultimi tre figli ma è possibile che Berlusconi, in fase di testamento, abbia optato per percentuali differenti rispettando il suo volere di Marina a guidare Fininvest e Mondadori e PierSilvio timoniere di Mediaset.

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