Mehdi Taremi è uno dei profili sondati per l’attacco del Milan: perché il centravanti del Porto sarebbe l’acquisto giusto per i rossoneri.
Il Milan si appresta a fare il primo mercato senza Maldini e Massara, cacciati a sorpresa dalla proprietà americana. Gli obiettivi però non cambiano a partire dal rinforzo attacco che dovrà assolutamente arrivare a Stefano Pioli. In questi giorni sono già usciti i nomi di alcuni candidati, tra cui Mehdi Taremi che effettivamente potrebbe fare al caso giusto per i rossoneri.
Al momento nessun pezzo pregiato del Milan ha fatto le valigie ma l’estate è lunga e non si escludono colpi di scena. In ogni caso il Diavolo, dopo l’addio di Ibrahimovic più quelli probabili di Rebic e Origi, dovrà trovare una spalla a Giroud finora l’unico sicuro di restare dopo il rinnovo di contratto.
In teoria i rossoneri, seguendo la solita linea verde, dovrebbero andare su un profilo giovane ma potrebbe arrivare anche un giocatore più esperto. Come Mehdi Taremi, un’idea suggestiva che stuzzica la società anche per le eventuali condizioni favorevoli dell’operazione considerando il suo contratto in scadenza a giugno 2024 col Porto.
Taremi, obiettivo del Milan: i numeri delle stagioni al Porto
Il Porto non è riuscito a rimontare il Benfica in campionato, perdendo il titolo da campioni in carica a favore degli storici rivali, nonostante il solito grande contributo di Taremi. Quest’anno il 30enne iraniano si è fatto notare anche ai Mondiali in Qatar, confermando di essere un giocatore dalla caratura internazionale e nel pieno della sua maturità calcistica.
Non a caso i suoi numeri si migliorano costantemente di stagione in stagione e in questa appena concluso ha accumulato un formidabile bottino. Nello specifico si è laureato, per la seconda volta in carriera dopo il 19/20, il capocannoniere della Liga Portugal con ben 22 reti, di cui sette rigori. Inoltre ci ha aggiunto 5 centri in Champions League, due nella coppa nazionale e altre due nella Supercoppa per un totale di 31 gol tra tutte le competizioni con la maglia dei Dragoes.
Una cifra importante per uno dei centravanti più prolifici d’Europa che, proprio per la sua capacità di andare a segno, piace e potrebbe fare molto comodo a un Milan recentemente spuntato. Tra l’altro, sia per motivi anagrafici che contrattuali, la sua valutazione non è altissima (si parla circa di 20 milioni di euro) con l’unico rischio di non aver mai giocato in uno dei maggiori campionati come la Serie A.
