La Juventus cambia pelle e torna alla origini. Il progetto bianconero è tornare al “blocco italiano”, come ai vecchi tempi. I primi nomi.
Il calciomercato della Juventus potrebbe prendere strade diverse, ma una cosa è certa, i bianconeri cambieranno molto in vista della prossima stagione per più di un motivo. Non c’è infatti solo la questione legata alla sentenza che ha di fatto sbattuto i bianconeri fuori dalla Champions League, con conseguente perdita di guadagni e di appeal. A salutare la Continassa ci sono anche tanti calciatori arrivati a fine corsa con la Juventus, altri di cui non sarà esercitato il diritto di riscatto, più coloro che decideranno di aggregarsi a progetti più ambiziosi della ricostruzione juventina. È dunque il momento di ricreare un nuovo blocco base della squadra che guardi al futuro e l’idea è quella di andare su elementi italiani con dei nomi già caldi nella lista di Max Allegri.
La Juventus è a un bivio ma con ogni probabilità si ritroverà a dover operare una serie di scelte obbligate, in uscita quanto in entrata. Il discorso può svilupparsi in due diversi modi ma tutto al momento sembra ruotare principalmente attorno alla cessione di Dusan Vlahovic. L’affare garantirebbe ai bianconeri un budget cospicuo da poter reinvestire sul mercato con rinforzi funzionali al progetto ed al ridimensionamento delle spese. Senza contare che nella migliore delle ipotesi la squadra di Allegri nella prossima stagione disputerà la Conference League.
Oltre alla sostituzione del centravanti però la Vecchia Signora sta valutando diversi profili per quei buchi che si sono creati. Dall’addio di Bonucci alla decisione di non rinnovare Cuadrado e le difficoltà nel prolungare il contratto di Rabiot. Il fatto di dover operare su più fronti farà sì che gli investimenti non saranno su nomi altisonanti. Più realisticamente si tratterà di prospetti giovani e preferibilmente italiani.
I nomi della nuova Ital-Juve
Non solo Vlahovic, la Juventus infatti proverà a piazzare anche altri esuberi come i calciatori che dovrebbero rientrare dai presiti, come McKennie, Zakaria e Arthur. Intanto sembra a buon punto la trattativa per il riscatto di Kulusevski da parte del Tottenham, ma il grosso del budget dovrebbe comunque arrivare dalla cessione del centravanti serbo.
La prima offerta del Chelsea si poggia molto anche sulle contropartite, opzione che la Juventus starebbe in ogni caso vagliando, anche se la via preferita sarebbe quella economica, su una cifra che sia più possibile vicina a 80 milioni di euro. Pulisic, Loftus-Cheek e Chalobah sono nomi graditi ad Allegri. Tuttavia con Chiesa, Gatti, Fagioli, Locatelli ed il probabile rientro di Rovella, si vorrebbe provare a ricostituire un tipo di blocco come quello che in passato fu definito “Ital-Juve“.
Ecco perché i nomi più caldi attualmente sono quelli di Parisi per la fascia sinistra. Il terzino sinistro dell’Empoli, reduce da una stagione che l’ha fatto notare da diversi club importanti di Serie A, milanesi in testa, sarebbe il tipo di investimento perfetto, forte anche della sua presenza stabile in Nazionale U21. Non è però l’unico italiano sulla lista per la rivoluzione delle fasce bianconere.
Oltre a lui infatti si lavora anche per la fascia destra, dove il candidato preferito in questo momento è il giovane Missori della Roma. Il 20enne giallorosso in questa stagione ha esordito proprio in questa stagione con la prima squadra di José Mourinho.