Inter, si pensa già alla prossima stagione: si ripartirà da Lautaro e Lukaku, il futuro di Dzeko è in bilico. Marotta vuole un bomber dalla Premier
La finale di Champions League è stata dura da digerire in casa Inter; una sconfitta forse troppo dura, con il Manchester City che ha portato il trofeo a casa pur giocando sottotono e dando l’idea di essere una formazione più che battibile. E così, se da un lato c’è l’orgoglio nerazzurro per aver disputato una finale degna di tal nome, dall’altro non può non esserci la delusione per la grande occasione sprecata.
In casa nerazzurra, però, si proverà a fare meglio nella prossima stagione; è stato Barella su Instagram quasi a voler dettare la linea, con parole da leader apprezzate – con tanto di cuore – dal patron Steven Zhang. E quindi si rilancia, con la proprietà cinese che terrà inalterato l’organico, senza cessioni eccellenti.
Il bilancio, d’altronde, può respirare con gli enormi introiti derivati proprio dalla Champions e partenze dolorose ora non sono più necessarie. E, anzi, Zhang dopo aver blindato tutti i calciatori protagonisti in questa stagione, è pronto a rilanciare, rafforzando ulteriormente l’Inter per dare la caccia allo scudetto.
Si ripartirà da Lautaro Martinez, quindi, con il Toro argentino punto fermo dei nerazzurri nonostante sia nel mirino dei top club europei, Real Madrid incluso. Ma chi sarà il partne d’attacco del numero 10? In casa Inter c’è una convinzione a riguardo; Romelu Lukaku è imprescindibile.
Il bomber belga, nell’ultima parte di stagione, è tornato a brillare spingendo i compagni verso la conquista della Coppa Italia ed il raggiungimento della finale di Champions. Ecco perché a breve andrà in scena un incontro con il Chelsea, club proprietario del cartellino dell’attaccante. L’obiettivo è convincere i Blues a ridurre le pretese economiche per un nuovo prestito.
Marotta, peraltro, farà leva sulla volontà del centravanti che in più di un’occasione ha espresso il desiderio di restare a Milano. Diverso, invece, quello che potrebbe accadere con Dzeko. Sembrava raggiunto l’accordo sul rinnovo a 5 milioni netti l’anno ma la firma non è arrivata ed ora i nerazzurri vorrebbero proporre al bosniaco un contratto da 3,5 netti, un po’ come accaduto a Giroud sull’altra sponda del Naviglio.
Il bosniaco, peraltro, ha ricevuto un’offerta del Fenerbahce e potrebbe fare di Istanbul la sua nuova casa. In quel caso l’Inter virerebbe altrove; non su Mateo Retegui, perché il centravanti della Nazionale ha già un costo di 18 milioni. L’opzione possibile può essere quella di Gianluca Scamacca; deludente la sua stagione al West Ham, l’ex Sassuolo potrebbe lasciare gli Hammers in prestito.
Se è probabile l’addio di Dzeko, sembra certo quello di Correa; l’argentino ha deluso e non c’è più posto per lui a Milano. Marotta, peraltro, sta già scandagliando ogni pista; a Berlino, nell’Herta, c’è Lukebakio, da tempo nel mirino nerazzurro e con un costo di 10 milioni ma non va sottolineata la pista Balogun dell’Arsenal.
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