Per tanti anni anni si sono affrontati con Inter e Milan, ma tra loro c’era tanta stima: “Non c’è mai stato una polemica”
Sono stati rivali. Erano i due principali proprietari delle due squadre di Milano, Inter e Milan. Per anni hanno dominato la scena. Da una parte Massimo Moratti, dall’altra Silvio Berlusconi, ed erano la massima espressione del mondo imprenditoriale milanese. Ora nelle due squadre milanesi ci sono proprietari e filosofie diverse, ma quando c’erano Moratti e Berlusconi, la musica e la storia era di un’altra pasta. I due hanno segnato un’era e all’ex presidente dell’Inter già manca un pezzo di quel momento: “Sono molto dispiaciuto per quanto è successo, pensavo che ce l’avesse fatta anche questa volta, ancora non ci credo che non c’è più, davvero una brutta perdita, mi dispiace moltissimo“, le parole di Massimo Moratti a Tvplay.it.
Tra i due c’era tanta competizione come naturalmente ci può essere tra due presidente e proprietari di due squadre così note e prestigiose nel mondo e nella storia del calcio. Tanta rivalità, insomma, ma anche tantissimo rispetto e a confermarlo è lo stesso Massimo Moratti: “La rivalità e la competizione c’era, su questo non ci sono dubbi ed era anche abbastanza normale, ma tra di noi c’era anche tanto rispetto e anche amicizia. Da parte sua non c’è mais stata una parola fuori posta, né una polemica. Di partite, di sfide e di derby ce ne sono stati tanti, ma alla fine c’e sempre stato il massimo rispetto e la massima stima, c’era anche amicizia sia in campo sportivo, ma anche nel lavoro”.
“Il suo arrivo nel calcio ha inciso tanto in ognuno”
Tra Inter e Milan le sfide sono tante, i derby di campionato altrettanti, basti pensare che ce ne sono stati ben due nell’era moderna, con entrambe che hanno festeggiato una qualificazione al turno successivo, tutte e due semifinali della competizione più importante. In una c’era stata la sfida tra Moratti e Berlusconi, ma sempre con stima da parte di entrambi, anche sul mercato era lo stesso: “Assolutamente, è capitato di sfidarsi, ma come spesso avviene anche per altre squadre sia sul campo, sia nel mercato, ma non c’è stato mai alcun dispetto anzi, a volte c’e stata anche sintonia e rispetto, come del resto c’è tra le due tifoserie, e d è questo quello che ci ha animato in quegli anni. Eravamo presidenti che amavano le proprie squadre e cercavano di arrivare al meglio“.
Un calcio che ora non c’è più e che Massimo Moratti rimpiange in un certo senso, anche se nella sua vita ha vinto tanto ed ha ottenuto tutto quello che voleva ottenere. E anche Berlusconi, tanto che l’ex presidente dell‘Inter riconosce: “E’ stato un grande presidente, che ha inciso in tanti di noi, sia nel lato sportivo che anche in ambito lavorativo. Mi dispiace davvero tanto che ci abbia lasciati, lo ripeto ancora non ci credo”
