Allegri continua a far parlare di sé e nonostante i due anni senza titoli da allenatore della Juventus, c’è chi pensa che debba rimanere.
Ad una settimana dalla fine del campionato, ci si continua ad interrogare in casa Juventus. Cosa si è fatto bene? Cosa si è fatto male? Cosa c’è da salvare? Si è soddisfatti del nuovo biennio di Allegri? Ci si doveva aspettare qualcosa in più? La penalizzazione ha pesato tanto? Perché si è andati male in Champions League? Tante domande a cui si cercano delle risposte per ricomporre un quadro da cui ripartire più forti di prima, in attesa della decisione della UEFA sulla possibile partecipazione o meno della Conferance League.
Indubbiamente, quando Allegri è tornato alla Juventus, tutti speravano in un ritorno in grande stile e forse speravano di poter ritornare a vincere proprio come fatto in passato. Un qualcosa di difficile da fare perché, come più volte detto dallo stesso tecnico livornese, ci vuole tempo e lavoro per ottenere dei risultati del genere. In altri casi però, ci vogliono anche quei calciatori che i bianconeri in rosa al momento non hanno rispetto al passato.
Allegri e l’annuncio che sorprende tutti
Se negli ultimi due anni la Juventus non è riuscita ad ottenere grandi risultati, non è certamente tutta colpa di Massimiliano Allegri. Certo, c’è da comprendere come ripartire dalla prossima stagione, con quale progetto chiaro e soprattutto con quali idee per il futuro. Solo in questo modo, si potrà consentire al tecnico livornese di condurre i bianconeri nuovamente verso la retta via del successo sia in Italia che in Europa.
A parlare del tecnico livornese è stato anche Massimo Caputi, noto giornalista sportivo, che ai microfoni di TVPLAY_CMIT ha detto: “Andare in Arabia Saudita ci può stare però Allegri per quel poco che conosca ha ancora la grinta e la voglia di dimostrare che si sbaglino gli altri a criticarlo, considerandolo un allenatore finito. Io rimango dell’idea che con tutto quello che è capitato alla Juventus che Allegri abbia fatto un buon lavoro”.