Serie A sempre in costante di valutazione con altri campionati, dove alcuni dei big perdono posizione in favore degli altri.
Giocare in una grande squadra significa poter ambire ai migliori traguardi, poter disputare le migliori competizioni. Significare avere la possibilità, anno dopo anno di poter conquistare i trofei più importanti ma anche di vestire una delle maglie più importanti del mondo. Che si chiami Real Madrid, Inter, Milan, Barcellona, Manchester City, Manchester United o PSG, quel che conta è conquistare trofei. E’ l’unico modo per sentirsi realmente grandi.
Un parametro fondamentale, oltre ai risultati ottenuti con il club, sono quelli che si ottengono singolarmente. Quanto più si incide come calciatore, maggiormente si viene riconosciuti come tra i più importanti del settore. Un aspetto fondamentale, e di cui tener sempre conto, soprattutto se si ha l’ambizione di conquistare tutto come giocatore. Fare bene in una stagione, significa poter rientrare anche di diritto nella speciale classifica CIES.
Serie A, chi rientra nel CIES
Difatti, ogni anno si aspetta con ansia questa speciale classifica con il valore di mercato dei giocatori dei vari campionati europei. I primi cento sono valutati secondo un modello statistico utilizzato dall’Osservatorio e a guidare questa classifica c’è un giocatore che in stagione ha vinto praticamente tutto ma che soprattutto, è stato in grado di trascinare la squadra alla vittoria in ogni occasione. Un bel premio a cui nessun calciatore vuole rinunciare.
Quest’anno, al primo posto troviamo l’attaccante norvegese Herling Haaland del Manchester City, con un valore di 245,1 milioni di euro. Al secondo posto, c’è la stella del Real Madrid Vinicius Junior, mentre al terzo c’è Bukayo Saka, dell’Arsenal. Un podio formato praticamente da Premier League e Liga. E gli italiani? Il primo della Serie A è Rafael Leao comunque fuori dalla top 10. Infatti, l’esterno destro del Milan si piazza al 16° posto con un valore di 113,2 milioni mentre, il centravanti dell’Inter Lautaro Martinez, si assesta al 20° posto con 100,7 milioni.
Dunque, risultati non eccezionali per il calcio italiano che, per l’ennesima volta si vede scavalcato dalla Premier League e dalla Liga anche in termini di valore di mercato. Un dato che dovrà far riflettere, a prescindere dai risultati ottenuti quest’anno in Europa.
