Fantacalcio, N’Dicka in arrivo alla Roma: perché sarà un top all’asta

N’Dicka presto sarà un nuovo giocatore della Roma: per il fantacalcio sarà da tenere d’occhio alla prossima asta di settembre?

Fissate le visite mediche: N’Dicka sarà un nuovo giocatore della Roma. Il centrale difensivo del Francoforte ha deciso di non prolungare il suo contratto, lasciando quindi il club tedesco a parametro zero per affrontare una nuova avventura nella sua vita.

N'Dicka al Fantacalcio
Fantacalcio, N’Dicka in arrivo alla Roma: perché sarà un top all’asta – (LaPresse, TvPlay)

Il classe ’99 ha vinto con l’Eintracht l’Europa League 2021-22, unico trofeo collazionato al momento, accumulando quindi un’esperienza importante anche in ambito internazionale.

N’Dicka alla Roma: da prendere al Fantacalcio?

Difensore centrale molto veloce, bravo nel posizionamento e capace difensivamente, ha disputato 44 partite in stagione, 8 delle quali in Uefa Champions League. Adatto sia ad una difesa a 4 che a giocare a tre, può occupare, in quest’ultimo scacchiere, il ruolo di centrale assoluto, ma anche di braccetto mancino.

N'Dicka al Fantacalcio
Fantacalcio, N’Dicka in arrivo alla Roma: perché sarà un top all’asta – (LaPresse, TvPlay)

Ma non finisce qui, perché le sue caratteristiche da velocista, caratteristica anomala per un centrale, lo rende capace di giocare anche da terzino sinistro, cosa che ha fatto in 11 gare.

Se il vostro fantacalcio necessiterà di un goleador, è difficile crede che lui possa soddisfare le richieste: 10 reti e 7 assist in tutta la sua carriera, un totale di 134 partite. Appena un gol siglato nell’ultima Bundesliga, giocata interamente da titolare. Il suo record (difficilmente ripetibile) è stato quello di 4 gol e 4 assist in campionato, totalizzato nell’anno della vittoria europea.

La caratteristica del personaggio che potrebbe fare al caso vostro, però, è la continuità in campo: nell’ultima stagione ha saltato solamente tre partite per un problema muscolare, l’annata precedente è mancato in una sola situazione, per uno stiramento ai legamenti.

L’ultimo infortunio serio fu quello ai legamenti, che lo costrinse a saltare un mese nel 2020: questo lo rende (sfortuna o imprevisti permettendo) un calciatore fisicamente integro, roccioso, stakanovista, che vi garantire un quantitativo importantissimo di presenze.

Come se non fosse abbastanza, la Roma avrà bisogno di cedere prima del 3o di giugno e una delle possibili partenze potrebbe essere quella di Roger Ibanez, che di fatto lascerebbe in mano al centrale francese la titolarità. Mourinho, quindi, giocherebbe a tre dietro, con N’Dicka, Smalling e Mancini, sitrovando linfa vitale ad una difesa sicuramente buona, ma che nelle ultime uscite aveva faticato a reggere botta.

Non è un caso se anche il Milan ha provato ad inserirsi nella trattativa in extremis, ma un po’ per una mancata certezza nel posto da titolare (Kalulu, Tomori, Thiaw e Kjaer), un po’ per la difficile situazione finanziaria del diavolo, non è riuscito a completare lo sgarbo.

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