Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della finale di Champions League: cosa ha detto il tecnico nerazzurro.
E’ sempre più vicino il calcio d’inizio della finale di Champions League, la partita più attesa della stagione che quest’anno vedrà protagonista una squadra italiana. Per alzare il trofeo l’Inter dovrà compiere l’impresa contro il Manchester City, la grande favorita della competizione. Alla viglia dell’appuntamento Simone Inzaghi ha presentato il match di Istanbul in conferenza stampa.
E’ tempo di vigilia per l’Inter che sta ultimando i preparativi per affrontare il Manchester City, dove proverà anche a vendicare le sconfitte di Roma e Fiorentina nelle altre finali europee. Il calcio italiano si aggrappa ai nerazzurri che partono sfavoriti ma sono giocarsi le loro carte in una gara secca dove nella storia del torneo non sono mancati i colpi di scena.
Poi la squadra di Inzaghi non ha niente da perdere perché le pressioni saranno maggiormente sulle spalle dei Citizens che dovranno dimostrare sul campo la loro effettiva superiorità. Insomma in una partita di questo genere non contano soltanto i valori tecnici ma ci sono più componenti che possono fare la differenza e indirizzare in un modo o nell’altro il risultato.
I tifosi dell’Inter sono curiosi di conoscere la formazione titolare che scenderà in campo nella finale di Champions League. Nella conferenza stampa di presentazione Simone Inzaghi ha lasciato qualche indizio sulle sue possibili scelte, svelando anche alcune sorprese che ci saranno nella lista dei convocati.
C’è un clima abbastanza sereno che avvolge l’Inter prima dell’attesa sfida al Manchester City. E’ stata anche questa la forza nei nerazzurri che hanno saputo gestire benissimo l’aspetto mentale durante tutto il percorso europeo perché consapevoli di quello da fare in campo: “Noi chiaramente sappiamo il tipo di partita che dovremmo fare. Indubbiamente il City è la squadra più forte al mondo, l’ha dimostrato anche nelle pochissime sconfitte. Noi siamo orgogliosi di essere arrivati qua e faremo di tutto per mantenere una concentrazione incredibile e limitare gli errori”.
Il tecnico nerazzurro elenca gli ingredienti essenziali per sperare nella vittoria: “Domani sarà la nostra 57esima partita e siamo arrivati qui tutti insieme perché ci siamo uniti e cresciuti soprattutto nei momenti difficili. L’impegno folle ci ha portato a Istanbul, cercheremo di combattere centimetro dopo centimetro con gambe, testa e cuore”.
Poi c’è spazio anche per parlare dei singoli e delle ultime notizie dall’infermeria: “Mkhitaryan e Correa sembrano essere recuperati, oggi abbiamo l’ultimo allenamento allo stadio e poi il risveglio muscolare. Ieri Mkhitaryan ha fatto la prima seduta completa con la squadra, ovviamente non può essere al massimo della condizione ma ha dato buone risposte. Domani deciderò se farlo giocare dall’inizio (al posto di Brozovic) o utilizzarlo a partita in corso”.
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