Il popolare telecronista Tiziano Crudeli è opinionista che segue da sempre le vicende del Milan, oggi ci parla del caso Maldini
La separazione voluta dal Milan con Paolo Maldini e Frederic Massara a un anno dalla vittoria del titolo è oggetto di un vivacissimo dibattito con la tifoseria rossonera.
Da quando la notizia è stata ufficializzata sono stati aperti numerosi post e thread sui forum che raccolgono gli appassionati rossoneri più caldi. E le opinioni sono molto contrastanti.
Da una parte chi difende l’operato di Paolo Maldini e Massara, molti quelli che sostengono che il lavoro di Maldini nello scouting di alcuni giocatori – su tutti de Ketelaere – non poteva essere giudicato dopo pochi mesi. Altri che sostengono che i dirigenti hanno fatto quello che la società ho consentito loro di fare.
Il parere di Tiziano Crudeli su Maldini
Ma sono molti anche quelli che ritengono che la decisione del nuovo proprietario del club Gerry Cardinale sia giustificata da un quarto posto molto stretto rispetto alla vittoria del titolo dello scorso anno. Tra questi c’è anche Tiziano Crudeli.
La voce rossonera per eccellenza, anni di telecronaca tra reti nazionali e locali, è sempre molto diretto e senza filtri. Come si esalta per i gol della squadra sa rappresentare uno dei punti di vista più critici nei confronti del club e della squadra, quando è necessario. E anche in questo caso non fa eccezione: “Non dobbiamo commettere l’errore di considerare Maldini per quello che è il suo passato di giocatore che è indiscutibile, è stato uno dei più grandi in assoluto. Non sono certo qui a giudicare questo. Sono invece critico nei confronti di quello che sono i risultati del Maldini dirigente, che credo siano sotto gli occhi di tutti. Maldini ha commesso errori, e questo è un dato di fatto. Non tutti i giocatori sono stati ottimi allenatori o dirigenti, sono lavori profondamente diversi”.
“Troppi acquisti sbagliati”
Quali gli errori di Paolo Maldini? Secondo Tiziano Crudeli molti, a cominciare dall’allestimento della squadra campione d’Italia nella sessione di mercato dell’estate scorsa: “Al Milan non mancavano di certo le risorse. Pochi sanno che il Milan è la squadra che ha speso di più in assoluto nel calcio mercato scorso, sono stati spesi 50 milioni, è il budget di speso più alto. Gli acquisti non solo non hanno rinforzato il Milan, paradossalmente direi anzi che lo hanno indebolito. Guardiamo l’Inter. I loro rincalzi hanno sempre fatto la differenza nel corso della stagione. Nel Milan mai. Sono stati sbagliati gli innesti. È un Milan che ha ottenuto la qualificazione in Champions: ma solo perché c’è stata una sanzione alla Juventus che ci ha spinto fino al quarto posto…”