Carlo Pellegatti, noto giornalista e tifoso del Milan, è intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT.
“TIFO MILAN, SONO PER IL CALCIO PROPOSITIVO” – “Tifo Milan. Avendo vissuto la storia rossonera dagli anni ’50 sono per il gioco propositivo e brillante. Giocando così arrivano le vittorie. Poi certo, c’è stato anche il Milan di Capello che ha fatto diversi 1 a 0. Se scelgo quest’ultimo o Sacchi? Senza Sacchi non avrebbe potuto esserci Capello. Quando Sacchi ha esaurito la sua gestione Capello era l’ideale. Al Milan anche con Allegri Robinho, Pato, Ibrahimovic e Boateng sono arrivati in doppia cifra. Allegri ha il record di scudetti vinti. Ma della sua gestione della Juventus considero le due finali, non gli scudetti consecutivi”.
“NON SI TRATTA COSI’ MALDINI” – “Il clima è avvelenato dopo l’addio di Maldini. I tifosi sono rimasti sconvolti. I modi e i tempi non sono stati semplici. C’è modo e modo di parlare e cominciare a creare una certa situazione. Non puoi prendere una leggenda come Maldini e dire “Non abbiamo più bisogno di lei”. Ne parlano tutti. Anche i giocatori della nazionale si chiedono cosa sia successo. Secondo me se avessero avuto intenzione di mandar via Maldini non si fa in questa maniera. Ci si confronta. Non credo che la situazione sarebbe stata di avanzata difficoltà. Non so se Cardinale si renda conto di com’è il mood in tutto il mondo. E’ stato uno shock il modo e il tempo. Adesso abbiamo visto il nuovo assetto, ma anche loro si son trovati in una barca. Furlani non era abituato ai temporali, non è dirigente da tanti anni. Il calcio è un mondo particolare. Io spero che col mercato e col tempo speriamo di superare questa atmosfera pesante. C’è stata una sollevazione del mondo del calcio. Anche di quelli che urlavano ” Maldini out” per il mercato. Anche loro devono trovare equilibrio. I tempi e i modi sono stati sbagliati.
“HO SENTITO MASSARA, NON MALDINI” – “Ho sentito Massara, persona corretta e collaborativa, intelligente e utile. Ci siamo parlati e l’ho salutato. A Maldini ho mandato il mio omaggio su Instagram. Abbiamo più colloqui quando ci vediamo che al telefono, non l’ho sentito. L’ho visto durante tutta la sua carriera”.
“SPERO NON CI SIA UN DISASTRO GENERALE” – “Non lo voglio pensare che i giocatori possano andare via per l’addio di Maldini e non posso fare queste previsioni. Sono dei professionisti. Parleranno loro Pioli e Furlani. Spero proprio di no. Sono giocatori del Milan. Spero non porti ad un disastro generale. Se io tirassi contro la nuova proprietà tirerei contro il Milan. Non posso farlo. Non posso augurarmi che la proprietà fallisca il compito. Non mi devo augurare di vedere il Milan che perde. Il Milan è il Milan”.
“MASSARA SAREBBE RIMASTO, GIUNTOLI NON SI MUOVE” – “Massara sarebbe rimasto al Milan. E’ un direttore sportivo preparato ed esperto. Conosce il mercato. C’è fermento tra gli allenatori ma anche tra i dirigenti. Alla Juventus dovrebbe rimanere Manna, e clamorosamente sembra che Giuntoli non si muova da Napoli”.
“KAMADA PISTA PIU’ FREDDA” – “Su Kamada mi sembra leggermente più fredda la pista. Non ho detto che non viene, ma è leggermente più fredda. Si pensa. N’ dicka può essere una soluzione, non vorrei ci fossero offerte importanti su Kalulu e Tomori. Non andranno su Arnautovic o Berardi. Sarà un Milan giovane che piaccia o no”
“MI FIDO DI MONCADA” – “Lo sport statunitense è lontano da me. Credo che possano aiutare a dare dei dati. Non credo che si vada solamente a scegliere con i numeri. Mi fido di Moncada, che è una persona posata e preparata”.