Il Milan continua a lavorare sull’individuazione dell’area per il nuovo stadio: c’è una grossa novità annunciata dal presidente Paolo Scaroni.
Il mondo Milan è ancora provato dall’improvviso addio di Paolo Maldini ma la vita operativa del club continua ad andare avanti su tutti i fronti. Come quello del nuovo stadio, un tema dibattuto ormai da diversi anni e ancora irrisolto anche se negli ultimi tempi qualcosa si sta muovendo. La conferma è arrivata dalle dichiarazioni del presidente Paolo Scaroni che ha annunciato una grande novità.
Il futuro del Milan diventa un’ po’ un’incognita dopo l’uscita di Maldini e Massara che sta preoccupando molto i tifosi. La speranza del popolo rossonero è che possa rimanere lo zoccolo duro della squadra per continuare a inseguire nuovi successi. Nel frattempo, aldilà delle possibili mosse di mercato, la società sta provando a risolvere il nodo legato allo stadio.
Nonostante i vari incontri con il sindaco Beppe Sala non si è ancora trovata una soluzione ma ci sono importanti aggiornamenti riferiti da Scaroni in un’intervista concessa al Corriere della Sera: “L’area dell’ippodromo La Maura ci piaceva molto, e piaceva al sindaco, ma è di difficilissima praticabilità. Sull’abbattimento del Meazza è pendente il vincolo che potrebbe scattare nel 2025: senza certezze, questo progetto è in sonno, né il sindaco consente due stadi uno vicino all’altro. L’area di Sesto ha il problema della bonifica, al momento stiamo sviluppando ipotesi sulla zona di San Donato per tenerla pronta in caso San Siro tramonti”.