I biancocelesti necessitano, ormai da anni, di una punta che possa aiutare o affiancare Immobile: Sarri ha le idee chiare
La Lazio ha raggiunto un importante secondo posto che vuol dire , in termini economici, anche maggiore budget da mettere sul mercato (o almeno così si pensava). Proprio la prossima sessione sarà importante, perché il tecnico Maurizio Sarri ha le idee chiare sui calciatori che servono per il processo di crescita della rosa e il presidente Lotito sembra intenzionato ad assecondarlo. Tuttavia, come riporta Il Messaggero, è tornato centrale nei pensieri della Lazio l’indice di liquidità: il tesoretto Champions entrerà solo nel bilancio successivo quindi il patron è chiamato alla solita prematura immissione di denaro, altrimenti il marcato biancoeleste potrebbe comunque restate limitato.
Ad ogni modo Sarri ha già spiegato le sue intenzioni, si siederà al tavolo con Lotito e capirà se sarà possibile continuare insieme. Il tecnico non ha intenzione di lasciare la Lazio, ma vuole comunque certezze da parte della società. Il presidente si è mostrato intenzionato a trovare una strada da percorrere insieme all’allenatore, per questo motivo la volontà di fare un ottimo mercato, soprattutto funzionale, non è in discussione al momento. Tra i primi innesti su cui lavorare spunta quello che alla Lazio manca da anni: il vice-Immobile.
Lazio, Berardi e non solo
Nelle lista di Maurizio Sarri, per quanto riguarda l’attacco, ci sono cinque nomi: Milik, Simeone, Marcos Leonardo, Gimenez e Rafa Silva. Nel frattempo Lotito continua a tenere i contatti con il Sassuolo per Berardi (20 milioni più Cancellieri, l’offerta), finito nelle mire del Napoli e soprattutto in un ingarbugliato derby capitolino. Il ds neroverde Carnevali ieri ha incontrato la Roma anche per Frattesi, il sogno di Sarri a centrocampo, più dei pallini Zielinski e Loftus-Cheek, già conteso a Milano. Dal Chelsea sempre vivo l’interesse per Hudson-Odoi e dall’Az a Karlsson come alternative per l’esterno.
Ecco quindi che le idee sul mercato sono chiare, Lotito però dovrà fare uno sforzo ora per l’indice di liquidità, certo che il denaro che anticiperebbe sarebbe presto nelle sue tasche (il tesoretto Champions). Sarri del mercato ne ha parlato anche in conferenza stampa nelle ultime gare di campionato: l’obiettivo è capire chi rimane e portare innesti già prima del ritiro di Auronzo di Cadore (che dovrebbe cominciare l’11 luglio); solo così l’allenatore è certo di poter lavorare bene.