Juventus pronta a fare dietrofront sulla Superlega: i motivi della decisione sono chiariti in diretta da Umberto Lago.
La Juventus esce di scena. I bianconeri ripensano alla situazione della Superlega e vogliono abbandonare il comitato fondatore: una lettera a Barcellona e Real Madrid, per rendere note le intenzioni di abbandonare il progetto, è quello che ci vuole. La serenità necessaria arriverà non appena ci sarà la certezza che la UEFA non infierisca. Il problema è proprio questo: cercare di capire dove si va a finire.
L’ipotesi di perdere l’Europa League è stata messa in conto, infatti la Juventus sii è qualificata per partecipare alla Conference. Una diminutio contemplata dalla cavalcata alternata dei bianconeri, ma la Vecchia Signora rischia di perdere le coppe. Se la UEFA resta con il pugno di ferro le sanzioni potrebbero essere pesanti. Così l’uscita di scena dalla Superlega può alleggerire le ripercussioni, dello stesso avviso è Umberto Lago membro della Camera di controllo finanziario intervenuto ai microfoni di TvPlay.it: “Credo ci sia un accordo con la UEFA – ha precisato – potrebbe essere utile per avere una sanzione più breve”.
Juventus, addio alla Superlega: i motivi del dietrofront
La situazione è chiara a tutti. Occorre capire se basti, ma il nuovo corso bianconero ce la sta mettendo tutta per togliersi ogni tipo di orpello e rifarsi una reputazione per il prossimo futuro: la Vecchia Signora sta cercando di risolvere le pendenze con gli organi di Giustizia. Compresa la UEFA. La strada è ancora lunga e il cammino è impervio, ma si vede la luce.
Un barlume di speranza che permette anche un minimo di programmazione, per ripartire con qualche certezza in più. La prima – e più importante – è aver chiuso i conti in sospeso. In tutti i sensi. Il conto alla rovescia è cominciato e anche le scadenze alla Continassa. Allegri ha le idee chiare, così come la società. È bene che le abbiano anche i tifosi, per questo il ruolo della UEFA diventa fondamentale.