L’ex portiere Sebastian Frey è intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT.
“SE ANDASSE VIA MALDINI SAREBBE UN AUTOGOL” – “Mettere in discussione Maldini sarebbe il più grande autogol del Milan. E’ il dna e la storia del Milan. Col Milan che è tornato a vincere per me non lo puoi toccare. In qualsiasi situazione il Milan deve avere classe nei confronti di Maldini. Ci vuole rispetto. Se volesse andare via è un conto, ma se voglio continuare a vincere Maldini è fondamentale”.
“TARE PRONTO PER PIAZZE IMPORTANTI” – “Per Tare i 18 anni con Lotito, che non è un presidente facile per la sua gestione, penso che dicano che il bilancio sia più positivo che negativo. La Lazio è tornata molto competitiva. Secondo me può dire la sua in piazze importanti”.
“IBRA DA STUDIARE NELLE SCUOLE CALCIO” – “Ho avuto l’opportunità di scontrarmi con Ibrahimovic per tanti anni. L’ho vissuto quando era con Juve, Inter e Milan. Con Ibra è sempre stata una bellissima sfida. Di gol me ne ha fatti tanti, ma gli ho reso la vita difficile. Con questo tipo di calciatori le motivazioni non mancano. Devi alzare l’asticella ed essere al top. Mi dava tanti stimoli. Non vedevo l’ora di entrare in campo per queste sfide. Penso sia uno dei più grandi attaccanti degli ultimi 20 anni. Parlano i fatti. Ovunque è andato ha lasciato il segno. E lo vediamo anche adesso che si sta ritirando. La dedica del Milan è stata emozionante e mi sono emozionato a vederlo piangere. Lo farei vedere alle scuole calcio. A livello motivazionale penso sia da studiare. A livello carismatico ce ne sono stati pochi. Lo possiamo mettere nel gruppo degli alieni con Messi e Ronaldo, ma come carisma penso sia stato superiore a tutti. Nonostante la fisicità che aveva era veloce e molto agile. Tecnicamente era sopra la norma. Aveva un tiro potente. Tutte le volte che sbagliava un gol o paravo mi veniva a dare il cinque, questo per dire quanto rispettava la sfida e quanto gli piaceva”.
“FIORENTINA, CONTRO IL WEST HAM SI PUO’ FARE” – “Mi farebbe tanto piacere se la Fiorentina tornasse a vincere un trofeo per la piazza. Sarebbe un segno importante. Non voglio dare risultato della finale col West Ham. Penso che la Fiorentina possa dire la sua. West Ham da non sottovalutare, ma neanche loro devono sottovalutare la Fiorentina. I giocatori degli inglesi hanno più esperienza, ma oggi la Fiorentina è più compatta e solida. Loro sulla carta hanno individualità superiori. La Fiorentina invece gioca bene insieme. Non devono fare come nel primo tempo contro l’Inter, dove hanno segnato troppo presto e hanno continuato a giocare alto. devono giocare con un blocco medio – basso e cercare di giocare, o con le palle lunghe potrebbero andare in difficoltà”.