Oggi gli azzurri festeggeranno ancora. L’unica nota stonata saranno i saluti di Spalletti, per i quali il presidente si sta già muovendo
Terminerà oggi la Seria A Tim 2022/2023. Il Napoli se la vedrà in casa contro la Sampdoria, nel match in programma alle 18,30. Sarà per i tifosi azzurri un’altra giornata di festa, dopo quelle dei giorni scorsi in cui i sostenitori partenopei avevano già festeggiato la matematica vittoria dello scudetto. Unica parentesi spiacevole di oggi saranno i saluti di Spalletti.
Il tecnico del Napoli, adorato dal popolo azzurro, ha annunciato che lascerà la squadra per concedersi un anno sabbatico. Una decisione che ha lasciato di stucco i tifosi azzurri e che ha portato il patron del Napoli a doversi guardare intorno e mettersi all’opera per cercare un altro allenatore, sempre del calibro del toscano. Stando a quanto riporta il Corriere dello Sport, Aurelio De Laurentiis ha tentato un colpo inaspettato: il patron dei partenopei ha contattato il ct della Nazionale italiana Roberto Mancini.
De Laurentiis lavora al post-Spalletti
Nella lista dei candidati alla panchina del Napoli c’è anche Roberto Mancini, il ct della Nazionale campione d’Europa ma senza Mondiale, che proprio al Maradona, a marzo, ha inaugurato il nuovo ciclo e il percorso di qualificazioni al prossimo Europeo. Il presidente De Laurentiis ha pensato anche a lui come già accadde un bel po’ di anni fa – dopo Donadoni – e lo ha chiamato. Lo ha contattato chiacchierando del più e del meno, chiedendogli intenzioni e programmi… e infine anche del Napoli.
Il contatto tra i due è quindi stabilito; Mancini è apparso un po’ spiazzato, ma il profilo interessa indubbiamente al presidente azzurro visto che è di un livello altissimo, si tratta di un tecnico dalla caratura internazionale. Ecco quindi che sembra proprio essere il grande obiettivo, il grande sogno di De Laurentiis. Il patron del Napoli s’è portato avanti e ha gettato le basi per parlarne meglio, per discutere eventualmente di quello che non è stato anni fa ma che ora potrebbe anche essere con tutt’altri presupposti. Si vedrà. A questo punto non prima della Nations, del 18 giugno; il presidente, tra l’altro, volerà negli States probabilmente già la prossima settimana. Con o senza allenatore. Non resta che attendere gli svilpuppi.