Juventus che continua a vagliare nuove soluzioni di mercato per la prossima stagione, soprattutto in attacco con il possibile addio del serbo.
A prescindere da come terminerà la stagione, la Juventus incomincia a programmare le prime mosse di calciomercato con l’intento di non farsi trovare impreparate. Di obiettivi ve ne sono tanti perché c’è una rosa da rifondare e tante soluzioni da trovare con un solo grande traguardo: costruire una squadra all’altezza della sua storia. Un qualcosa di non semplice, soprattutto perché per fare ciò servono giocatori forti e capaci di reggere alle pressioni della piazza.
Per quanto riguarda i bianconeri, a prescindere da quale competizione europea disputerà, servirà una squadra giovane, italiana ma soprattutto un gruppo che costi meno di quello attuale e che comprenda meglio il campionato italiano e cosa significhi giocare con la maglia della Juventus in Serie A. Insomma, ricostruire un gruppo italiano alla base e rendere forte uno spogliatoio, abbassando parallelamente le spese che in questi anni sono state folli per la società.
Juventus, da Hojlund a Gnonto
Indubbiamente, le mosse di mercato verranno attuate in base ai giocatori che ritorneranno indietro, a chi andrà via perché in scadenza di contratto e a chi verrà ceduto. Sotto quest’ultimo aspetto, il giocatore che ha principalmente mercato è Dusan Vlaovich. Un attaccante, giovane, di valore che con un’offerta tra gli 80 e i 100 milioni di euro, potrebbe essere ceduto senza alcun problema, facilitando così le mosse di mercato dei bianconeri.
Altrettanto ambito sul mercato è Federico Chiesa, anche se in questo caso il club bianconero vorrebbe tenere il giocatore in rosa. Qualora però non fosse possibile, ci si muoverebbe per sostituirlo degnamente. Difatti, si continua a monitorare il mercato, con l’intento di trovare calciatori interessanti e di prospettiva. Il primo nome è Rasmus Hojlund: veloce, potente, dotato di grande forza fisica e abilità nel calciare con entrambi i piedi. Costato 17 milioni, il 20enne danese ha disputato finora 31 partite in Serie A, segnando 8 reti e fornendo 4 assist. Per acquistare il danese e convincere l’Atalanta a cedere il calciatore ci vogliono almeno 65 milioni di euro.
La seconda opzione è Elye Wahi, attaccante del Montpellier. Per il secondo anno di fila, il 20enne francese sta dimostrando tutto il suo valore dagli undici metri concludendo la stagione sempre in doppia cifra. Difatti, in questo campionato ha segnato 19 gol in 33 gare e fornito 6 assist. Altrettanti importanti possono essere i numeri di Wilfried Gnonto, esterno del Leeds, che è seguito dai bianconeri. In 24 partite di Premier League, ha segnato 2 volte e fornito 6 assist. Numeri importanti per un 19enne alla sua prima esperienza in Premier League.