Nell’ultima giornata di Serie A Inter e Milan si contendono il terzo posto in classifica: quanto vale in termini economici rispetto al quarto.
La Serie A ha già proclamato da un pezzo il suo vincitore ma non mancano i temi d’interesse nell’ultima giornata. Per esempio, oltre all’ultimo posto per la retrocessione, Inter e Milan lotteranno per la conquista della terza posizione. Un obiettivo apparentemente superfluo, perché entrambe già qualificate per la Champions League, ma in realtà molto importante per le casse dei club.
Dopo essersi contesi lo scudetto nella 38.a giornata dello scorso campionato, andato ai rossoneri, quest’anno la squadra di Inzaghi e quella di Pioli si giocano fino in fondo la terza piazza. O meglio l’Inter è teoricamente ancora in corsa anche per il secondo posto alle spalle del Napoli, attualmente occupato dalla Lazio, e tutto dipenderà dai risultati degli ultimi novanta minuti della stagione.
A scendere in campo per primi saranno proprio i finalisti della Champions League che, in attesa di affrontare il Manchester City a Istanbul, faranno visita a casa del Torino a sua volta in lotta per l’ottava posizione. Una trasferta insidiosa come quella che aspetta la Lazio sul campo di un Empoli già salvo ma pericoloso mentre il Milan ospiterà a San Siro un Verona inseguito dallo spettro della Serie B.
L’Inter ha già sicuramente la testa rivolta verso la finale di Champions League ma proverà comunque a chiudere nel migliore dei modi il suo controverso campionato. Per il secondo anno di fila i nerazzurri hanno mancato lo scudetto ma sulla carta possono ancora pareggiare secondo posto raggiunto nella scorsa stagione.
Un posizionamento irraggiungibile per il Milan che si trova a due punti di distanza dall’Inter terza e quattro lunghezze dalla Lazio seconda. Insomma, nonostante la Champions League sia ormai al sicuro, c’è ancora un minimo di motivazione per fare bene nella gara conclusiva del campionato.
In particolare, oltre alla soddisfazione a livello sportivo, una classifica migliore darebbe accesso a una quantità di denaro maggiore derivante dai diritti televisivi. Entrando nel dettaglio dei premi economici il secondo posto vale 14,8 milioni, il terzo 12,7 milioni e il quarto 10,6 milioni che poi si dovranno sommare ai differenti Market Pool della UEFA. Una differenza non enorme ma comunque significativa che per esempio permettere al club di avere più liberà di manovra sul prossimo mercato e in generale per coprire i vari ingaggi dei giocatori.
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