Roma, bivio Mourinho: fissato l’ultimatum con la società

Il futuro del tecnico giallorosso non è così scontato nonostante il suo contratto con la Roma scadrà soltanto il prossimo anno: la situazione

A Trigoria si lavora in vista dell’ultima giornata di campionato, che la Roma giocherà in casa contro lo Spezia con l’obiettivo di centrare l’Europa League, che al momento non è stata raggiunta matematicamente. A Roma inoltre, sponda romanista, si lavora anche per smaltire la delusione della finale di Europa League persa ai rigori con il Siviglia.

Al momento la Roma si ritrova con un pugno di mosche: aver trascurato il campionato per dare priorità alla Coppa ha fatto sì che ora i giallorossi rischiano anche di non approdare nella prossima Europa League e soprattutto si è complicato il futuro del tecnico portoghese sella panchina romanista.

Da settimane si parla di un possibile saluto anticipato di Mourinho alla Capitale, visto che l’allenatore ha ancora un anno di contratto, ma i dubbi sulla sua permanenza sono aumentati dopo il ko con il Siviglia e soprattutto dopo lo sfogo dello stesso mister: José vorrebbe rimanere ad allenare i giallorossi ma ‘merita di più’, ha fatto capire al triplice fischio della finale di Europa League. Il suo sfogo è soltanto l’ennesima frecciatina alla società, per evidenziare una rosa da lui ritenuta corta.

Mourinho, entro lunedì la soluzione

José Mourinho nel corso della stagione, da uomo di comunicazione qual è, più volte ha avuto da ridire sulla società giallorossa: alcune volte i suoi commenti sono stati velati, altri meno, fatto sta che il portoghese ha lamentato la rosa corta e l’assenza della società in diverse occasione, tra cui mercoledì sera dopo le polemiche con l’arbitro Taylor per l’arbitraggio contestato dal portoghese.

José Mourinho
José Mourinho, gli scenari del futuro – TvPlay (LaPresse)

Stando a quanto riporta La Repubblica, Mourinho resterà solo a certe condizioni: una squadra più forte, ambizioni più alte, un club a sua immagine. Quali siano lo dirà solo alla famiglia Friedkin: ha chiesto tramite la nuova ceo, Lina Souloukou, un in- contro alla proprietà, a cui rimprovera di parlare solo o quasi col general manager Tiago Pinto. Finora, incontri davvero chia- ve con il presidente non ne ha avuti Mourinho e l’ultimatum per un incontro lo ha fissato lui stesso: c’è tempo fino a lunedì, “poi vado in vacanza”. La percezione trasferita senza troppi filtri ai suoi amici all’esterno è che José Mourinho resti innamoratissimo di Roma e della Roma come entità, ma molto meno del club e di chi lo gestisce, continuando a rimproverare di dover fare tutto lui (allenatore, comunicatore e protestatore) senza poter decidere il mercato. D’altro canto anche la società non è di certo contenta di ricevere i continui attacchi del portoghese. Saranno quindi giornate importanti per il futuro dello Special One.

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