“Ho fatto cacciare Marotta”: l’annuncio a sorpresa spiazza tutti. Clamoroso retroscena che riguarda l’attuale amministratore delegato dell’Inter
E’ uno dei dirigenti più apprezzati del calcio italiano. Secondo la maggioranza degli addetti ai lavori è il più bravo e capace di tutti. E in un certo senso la carriera di Beppe Marotta parla per lui. Dal 2010 ad oggi l’esperto manager emiliano ha ricoperto un ruolo apicale prima nella Juventus, offrendo un contributo decisivo agli straordinari e irripetibili successi del club bianconero, poi nell’Inter del presidente Steven Zhang. Con Marotta come amministratore delegato i nerazzurri hanno vinto uno scudetto, due Coppa Italia e due Supercoppa italiana. E il 10 giugno affronteranno il Manchester City in finale di Champions League, la quinta nella storia del club meneghino.
Ma prima di lavorare per due delle tre big del calcio italiano, Marotta è stato l’artefice dell’ultima grande impresa della Sampdoria prima che andasse incontro a una lenta e inesorabile parabola discendente. Sotto la sua gestione sportiva, i blucerchiati nella stagione 2009-2010 raggiunsero la qualificazione ai play off di Champions, un risultato straordinario. Il tandem d’attacco di quella squadra era formata da Giampaolo Pazzini e Antonio Cassano. A distanza di tredici anni da quell’avventura è proprio Fantantonio a svelare un clamoroso e inedito retroscena.
“Ho fatto cacciare Marotta”: l’annuncio a sorpresa spiazza tutti. Tifosi increduli
L’ex fantasista barese racconta nei dettagli cosa successe nella primavera del 2010: “Io stavo per andare alla Fiorentina, ero caldissimo. Una mattina il presidente della Samp, Garrone, mi bloccò e mi chiese dove stessi andando. Io gli dissi che avevo un appuntamento con Corvino a Firenze Sud, lui mi rispose che non mi sarei mosso da Genova. Lui stava tornando dalla Scozia e venne a sapere che Marotta mi aveva venduto. Rimase sorpreso. Allora io promisi alla buonanima del presidente che sarei rimasto a Genpva solo ed esclusivamente per lui, ma anche che ci saremmo qualificati per le coppe e che avrebbe dovuto mandare via Marotta. Il giorno dopo siamo andati in Champions League e Garrone disse a Marotta “Vai a casa”. Lui l’ha saputo e continua a rompermi i c******i ancora oggi”.
Un racconto dettagliato e minuzioso che non coincide però con la versione più o meno ufficiale: secondo la stragrande maggioranza degli addetti ai lavori, fu proprio il dirigente emiliano a lasciare la Sampdoria per accettare l’offerta formulatagli dalla Juventus. Infatti sia lui che l’allenatore Gigi del Neri si sfilarono la maglia blucerchiata per indossare quella bianconera.
